Sono di nuovo bloccati i pagamenti per la mobilità in deroga 2014. Tutto dipende dal ritardo nel trasferimento delle risorse alla Regione che solo nei giorni scorsi ha ricevuto da Roma la seconda tranche, da 25 milioni, sui 45 totali previsti per gli ammortizzatori sociali di tre anni fa. Materialmente i pagamenti vengono fatti dall’Inps, a cui la Regione sta adesso girando le risorse dello Stato che sulla mobilità in deroga ha competenza esclusiva. Di fatto l’assessorato al Lavoro della Sardegna gestisce solo il passaggio dei denari e istruisce le pratiche che vengono poi prese in carico dall’istituto previdenziale.
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