I 684 milioni che la Sardegna versa per il debito pubblico, nuovo vertice a Roma

Riprende la vertenza con lo Stato sugli accantonamenti, ovvero le risorse che lo Stato prende anche dal bilancio sardo a copertura del debito pubblico nazionale. Mercoledì 11 ottobre, a Palazzo Chigi, il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore del Bilancio, Raffaele Paci, incontreranno la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi, il sottosegretario a Economia e Finanze, Pier Paolo Baretta, e il sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa. Obiettivo: ridiscutere il contributo dell’Isola alla finanza pubblica che considera troppo onerosa la quota di 684 milioni pagati nel 2016.

Qui la cronaca dell’ultimo incontro a Roma sugli accantonamenti, lo scorso 20 aprile.

Proprio sulla vertenza accantonamenti, la scorsa settimana durante la seduta del Consiglio regionale dedicata alla riforma della rete ospedaliera, il presidente della commissione Bilancio, Franco Sabatini, aveva proposto di convocare l’Assemblea a Roma in segno di protesta (leggi qui).

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