L’eccesso di turismo è un pericolo? E la Cnn cita i furti della sabbia sarda

Il mondo, grazie alla Rete, incontra sempre più spesso la Sardegna. A volte per caso, attraverso  articoli dedicati ai viaggi, o alla gastronomia, o alla scienza. O, quando si verificano, per via di grandi fatti di cronaca. A volte per mezzo di Google o di altri motori di ricerca. In Dicono di Noi esploriamo, settimana dopo settimana, le notizie che fanno scoprire l’Isola al mondo.

La Sardegna ha un rapporto piuttosto complesso con il turismo. La maggioranza lo vede come risorsa, ma non manca chi teme possa in qualche modo mettere a rischio le nostre bellezze naturali. Un dilemma che, a quanto pare, si sta estendendo nel Pianeta anche per via dell’esponenziale aumento dei turisti, favorito dal boom dei voli e delle sistemazioni. CNN Travel  vi dedica un servizio nel quale – per chiarire come un certo turismo possa essere addirittura nocivo – cita il problema dei furti di sabbia nelle spiagge sarde. Per realizzare il servizio (intitolato “Possiamo salvare il mondo dal troppo turismo?“), l’autrice, Francesca Street, ha intervistato alcuni rappresentanti del Centro per il  turismo responsabile  (CREST) e del Centro degli studi internazionali sul turismo della George Washington University. Alla domanda se la parola “overtourism” (eccesso di turismo) descriva un problema vero, o se sia un infondato luogo comune, CNN raccoglie risposte che val la pena di leggere:

“Penso che entrambe le descrizioni siano vere – afferma Albert Arias Sans, capo del piano strategico per il turismo del Comune di Barcellona – Il sovraffollamento nelle strade esiste, l’aumento del mercato degli affitti nel settore immobiliare è innegabile, la percezione negativa dei residenti è alta, le cifre ci sono e non dobbiamo negarle”.

“Credo che sia entrambe le cose – concorda María Reynisdóttir – del Dipartimento del turismo islandese – è una frase accattivante, è un concetto facile da cogliere e facile da comprendere per il pubblico, e di conseguenza stiamo vedendo più resoconti dai media”. Reynisdóttir, che lavora nel settore del turismo per molti anni, sostiene però che il problema non sia poi così nuovo: “overtourism” è essenzialmente un’etichetta che descrive una tendenza che si è sviluppata molto tempo fa.

L’articolo racconta molti punti di vista che si possono applicare anche alla nostra isola: l’impatto ambientale del turismo, l’importanza dei social media nell’indirizzare le scelte di chi viaggia (che spesso privilegiano posti esteticamente spettacolari, ideali per condividere foto di viaggio che possano impressionare gli amici), e come Airbnb stia trasformando il mercato immobiliare, tanto da costringere alcuni comuni ad intervenire per evitare che i residenti (è successo in particolare a Barcellona) si trovino di fronte ad affitti impossibili.

“Non ci sono soluzioni magiche, ma quello che abbiamo deciso di fare a Barcellona – spiega ancora Arias – è stato vietare gli hotel nel centro città”, spiega Arias Sans. Secondo il quale Airbnb non è necessariamente una cattiva idea, ma deve essere controllato. “Alcune soluzioni potrebbero essere positive, come il noleggio di stanze nelle case private, ma dobbiamo essere in grado di farle rispettare, o il rischio è che quello che potrebbe essere una buona idea si trasformi in una pessima idea “.

Gli Apneica

Passiamo a tutt’altro tema per segnalare che Metal Injection (sito di musica metal, US) condivide un brano degli Apneica, band Death Doom Metal di Sorso. Il brano, Terra, miscela le chitarre rocciose tipiche del genere con i suoni delle launeddas.

(Terra) È un ottimo modo per dare il via al nuovo EP dal titolo Tra Rocce e Cortecce. Un ritmo barcollante e il ruggito cavernoso di Ignazio Simula catturano lo spirito del Death Doom, ma è l’inclusione delle launeddas, unita a una progressione di accordi di chitarra, a creare un’atmosfera suggestiva: il brano quasi trasporta nell’Isola che chiamano casa. Questo flusso e riflusso tra minaccioso Death Doom ed atmosfere eteree ricorda lo stile di band classiche, come i primi Paradise Lost o i Katatonia. Ma qui, tutto è presentato con uno spirito “indigeno”.

Alcune Brevi…

  • Forbes (finanziario US) parla di Su Gologone come esempio di struttura turistica che offre un’esperienza di lusso integrandosi con il territorio.
  • Daily Mail (tabloid UK) condivide un buffo momento della vacanza del celebre attore US Zac Efron, che si è trovato in un ingorgo stradale causato da pecore.
  • RTV (canale TV olandese) ha un video sul successo avuto dal food stand di Ollolai in un festival culinario a Rotterdam.
  • People.cn (sito di intrattenimento, Cina) ha un articolo sul viaggio della superstar cinese Hu Bing in Sardegna. Per promuovere la Ferrari.

Dicono di Noi – Settimana dal 30 settembre al 6 ottobre– A cura di NarrAzioni

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