Quando Lei vuol dire lettura, emozione e intelligenza: festival dei libri al via

I libri possono diventare uno strumento di conforto, di aiuto alla sopravvivenza e di miglioramento delle condizioni umane. E possono essere utili anche per ritrovare i propri pensieri sommersi, attraverso le parole degli scrittori, e aprire la strada della crescita individuale. Con questa filosofia la Compagnia B ha ideato il festival regionale ‘LEI’, acronimo che sta per Lettura, Emozione, Intelligenza.

Il festival ha preso il via lo scorso 26 settembre e si concluderà il 14 dicembre interessando le province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Olbia. LEI si caratterizza come “un evento a forte impatto sociale”, arrivando in quei luoghi non convenzionali per un festival come il carcere, le scuole e gli ospedali. Ma soprattutto esprimendosi attraverso azioni finalizzate a promuovere la lettura in luoghi in cui la lettura è assente. Ad esempio a volte si sottovaluta lo strumento, altre volte invece la lettura in carcere diventa una seconda vita.

Per questo con LEI sono coinvolti nel progetto anche i detenuti dell’istituto penitenziario di Uta attraverso ‘Costruire storie‘, un laboratorio di scrittura scenica va avanti fino al 7 dicembre dentro il carcere ed è finalizzato alla realizzazione di una sceneggiatura per un cortometraggio. In calendario anche l’incontro tra il filosofo Ermanno Bencivenga e i detenuti per commentare e discutere insieme il Critone di Platone.

Il 18 ottobre a Sassari e Nuoro sono cominciati gli incontri che rientrano nell’azione ‘Aspettando Lei’. Proseguiranno sino al 27 a Cagliari e a Olbia. Reading tratti da libri degli autori invitati al Festival, accompagnati da degustazioni di dolci tipici della Sardegna. Mentre saranno gli studenti universitari nel corso di dodici laboratori a promuovere la lettura nelle scuole medie e superiori della Provincia di Cagliari per incuriosirli attraverso il racconto di testi classici sul tema della libertà.

Libri sul piatto‘ invece è l’azione pensata per coniugare l’arte culinaria con la lettura. Ovvero, un tour gastronomico dalla Sardegna all’India, dal Marocco all’Etiopia passando per l’Eritrea, e poi giù per il Sud America fino al Brasile. Sei incontri durante i quali i partecipanti potranno portare sul piatto il loro libro preferito, legato ad altre culture e paesi, per confrontarsi con altre tradizioni culinarie e socializzare parlando di cibo e di libri.

Una fetta del festival è dedicata ai bambini degenti presso l’ospedale Brotzu di Cagliari. Si chiama ‘Leggo per te’, e la Compagnia B attraverso letture, giochi e attività teatrali presenteranno racconti, fiabe e filastrocche con l’obiettivo di coinvolgere i partecipanti alla scoperta delle molteplici possibilità che la voce, il corpo, e la fantasia possono offrire. Altri laboratori sono stati pensati per i bambini dai 3 agli 11 anni curati da Eva e Arianna Rasano e dall’associazione Bel e Zebù.

Dai più piccoli si passa ai più grandi. ‘Invito alla lettura e recitare le parole‘ è il ciclo di laboratori tenuti tra settembre e ottobre nei centri di mediazione culturale, dedicati ai migranti, sul tema della lotta al razzismo e alla tutela delle discriminazioni e realizzati in collaborazione con Arcoiris Onlus. “I temi sono l’uomo e il rapporto con il suo sè, economia sostenibile e integrazione razziale- ha spiegato Alice Capitanio, ideatrice del festival – un festival di promozione alla lettura, la nostra vocazione è offrire strumenti per migliorare insieme il mondo in cui viviamo”. Nel corso di tutta l’edizione del festival i volontari saranno anche sui mezzi del Ctm di Cagliari e insieme agli attori leggeranno, doneranno e raccoglieranno i libri usati di chi vuole dare una nuova vita ai propri libri già letti.
Incontri con gli autori.

Nel corso dei workshop e laboratori, si terranno anche gli appuntamenti con gli autori tra Cagliari, Nuoro, Olbia e Sassari.Il primo appuntamento nel capoluogo sardo è il 29 novembre all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori. Alle ore 17 si inizia con ‘Un’impresa creativa e coraggiosa: l’autobiografia come cura di sé’, incontro con Duccio Demetrio, filosofo, scrittore e fondatore della Libera Università dell’autobiografia di Anghiari racconta come porsi creativamente dinanzi alle storie incomplete, indiziarie, oscure che la terra ci offre per diventare eco-narratori di sè stessi. Libro di riferimento: Green autobiography: la natura è un racconto interiore. A seguire, alle ore 18 ‘La nuova economia: soluzioni e prospettive dell’economia circolare’, incontro con Emanuele Bompan con cui si parlerà di eco journalism, cambiamenti climatici, energia e green-economy. Libro di riferimento: ‘Che cos’è l’economia circolare’. Alle ore 19 lectio magistralis del filosofo Umberto Galimberti dal titolo ‘L’illusione della libertà nell’età della tecnica’. Libro di riferimento: ‘Psiche e Techne’. L’uomo nell’età della tecnica.

Mercoledì 30 si inizia alle ore 18 con ‘Identità, alterità, diversità, strategie e riflessioni per abbattere i pregiudizi’, incontro con lo scrittore Giacomo Mazzariol intervistato da Francesca Madrigali. Libro di riferimento: ‘Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più’. L’appuntamento con Mazzariol sarà replicato nella biblioteca di Olbia giovedì 1 dicembre con inizio alle ore 17 e nell’Auditorium della Biblioteca Satta, a Nuoro il 2 dicembre alle ore 18. Alle 19 ‘Libertà e piccole cose sotto la lente d’ingrandimento della poesia’ incontro con la poetessa Vivian Lamarque. Libro di riferimento: Madre d’inverno.

Gli incontri con gli autori proseguono il 5 dicembre nella Libreria Centolibri di Olbia alle ore 17 con ‘Autopsie di matrimoni e altri abbandoni’, incontro con la scrittrice, avvocato divorzista Ester Viola per parlare di relazioni complicate e libertà sentimentale. Libro di riferimento: ‘L’amore è eterno finché non risponde’. L’incontro sarà replicato il 6 dicembre alle ore 18 nella Libreria Novecento di Nuoro e il 7, sempre alle 18, all’ Auditorium Comunale di Cagliari dove all’incontro con la Viola seguirà, alle ore 19, ‘Quella realtà proibita chiamata “morte”’, incontro con Gianluca Magi storico delle religioni, orientalista e filosofo. Libro di riferimento: ‘Lo Stato Intermedio’.

Giovedì 8 dicembre, con inizio alle ore 17, all’ Auditorium Comunale di Cagliari Alessandra Ballerini, avvocato civilista specializzato in diritti umani e immigrazione terrà un incontro dal titolo. ‘Dalla parte degli ultimi’. Libro di riferimento: ‘La vita ti sia lieve’.Storie di migranti e altri esclusi. A seguire, alle 18, lo scrittore Maurizio Pallante, presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice, per parlare di nuovi paradigmi di pensiero, per un progetto di economia che predilige il benessere individuale sulla ricchezza economica, a vantaggio della sostenibilità e della solidarietà. Libro di riferimento: ‘Destra e sinistra addio. Per una nuova declinazione dell’uguaglianza’. La giornata sarà chiusa alle ore 19 dalla lectio magistralis del filosofo Ermanno Bencivenga dal titolo Libertà positiva e negativa.

A Sassari il 9 dicembre nell’ Aula Umanistica (Dipartimento di Storia di Scienze dell’uomo e della Formazione), con inizio alle ore 17.30 lo psichiatra Paolo Crepet parlerà sul tema ‘Baciami senza rete’, per riflettere sugli effetti collaterali della rivoluzione digitale sui più giovani. Libro di riferimento: ‘Baciami senza rete’. Crepet replicherà l’incontro a Cagliari sabato 10 alle ore 19.

Sempre il 9 dicembre ma alle ore 19 nella libreria Mieleamaro di Cagliari il filosofo Ermanno Bencivenga del suo libro ‘Il giorno in cui non tornarono i conti’, in cui l’autore ci guida, passo dopo passo, dalle acque sicure della vicenda narrata verso il mare aperto del dubbio, dell’illusione, mettendo in discussione e scardinando una per una le certezze del protagonista e dell’uomo stesso. A Cagliari il 10 dicembre con inizio alle ore 17 si terrà l’incontro ‘Il paesaggio – LEI’. Sul palco dell’ Auditorium Comunale Giorgio Todde e Gianna Mazzini ragioneranno sulle questioni di genere legate al paesaggio. Abitare i luoghi: maschi e femmine li abitano in modo diverso, ma il paesaggio non naturale è di fatto deciso, determinato, costruito, fatto da maschi. Seguirà alle 18 ‘Libertà e vite possibili a confronto’. Claudia de Lillo alias Elasti, scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica chiacchiera con Francesca Madrigali di giovinezza, maturità e maternità. Libro di riferimento: ‘Alla pari’.

Martedì 13 dicembre tre gli appuntamenti all’ Auditorium Comunale di Cagliari. Si inizia alle 17 con ‘Cibo, ambiente e stili di vita’, incontro con Matteo Mascia, coordinatore del Progetto Etica e Politiche Ambientali della Fondazione Lanza. Un’occasione per riflettere sul fondamentale ruolo che l’alimentazione può svolgere per la costruzione di una società più giusta e sostenibile. Libri di riferimento: ‘Nutrire il pianeta?/ L’etica del cambiamento climatico’. Si prosegue alle 18 con lo scrittore e saggista Diego Fusaro che rilegge Gramsci come antidoto all’indifferenza, in un incontro intitolato Il coraggio della libertà: pensare fuori dal coro. Libro di riferimento: ‘Antonio Gramsci’. La passione di essere nel mondo. La serata sarà chiusa alle ore 19 da La libertà: natura e limiti, lectio magistralis del filosofo Remo Bodei.

Il festival si concluderà mercoledì 14 dicembre a Sassari nell’Aula umanistica del Dipartimento di Storia di Scienze dell’uomo e della Formazione dove alle 17.30 il saggista e scrittore Diego Fusaro terrà una lectio magistralis dal titolo ‘Libertà precaria’, come essere liberi nel tempo della flessibilità. Tra gli ospiti dell’edizione 2016 Remo Bodei, Umberto Galimberti, Diego Fusaro, Gabriele Romagnoli, Gianluca Magi, Claudia De Lillo (alias Elasti), Vivian Lamarque, Paolo Crepet, Emanuele Bompan, Ester Viola, Ermanno Bencivenga, Giacomo Mazzariol, Giorgio Todde, Gianna Mazzini, Duccio Demetrio, Maurizio Pallante, Alessandra Ballerini, Matteo Mascia e tanti altri. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.leifestival.com.

Monica Magro

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