Il fascino di uno tra i Borghi Autentici d’Italia, la bellezza del paesaggio del Montiferru, la forza evocativa e la magia delle arti della scena. Santu Lussurgiu (Oristano) accoglie dal 2 al 6 agosto il Festival ‘Percorsi teatrali’. Firmato Teatro del Segno, direzione artistica di Stefano Ledda, propone un cartellone eterogeneo tra teatro, musica, danza, allestimenti multimediali tra il Parco della Biblioteca e il Teatro di Piazza Mercato. Ma anche pièces di Teatro da Balcone per le vie del centro storico. Dalle clownerie di “Hope!HopeHoplà!!!” de I Nipoti di Bernardone che danno vita il 2 agosto al cartellone alle rappresentazioni ispirate alle maschere della commedia dell’arte, alle letture animate, ancora le pièces ironiche come “Senza Fiato”, monologo satirico e autobiografico di e con Pierpaolo Baingiu su temi delicati e scottanti come le malattie rare e i trapianti. Si parlerà di amore e solitudini, di antiche e moderne migrazioni, tra allestimenti multimediali e percorsi di studio sulla contact improvisation con “AttrAzioni Urbane” e sull'”ImprovvisAzione Teatrale”. Per i più piccoli il divertimento di immaginare tutte le mete, i paesaggi e gli incontri de “Il Viaggio”. “Un’edizione speciale, la nona, rivolta specialmente alle giovani generazioni di attori e danzatori, spettatori e “sognatori”, in tempi particolarmente difficili per il teatro e la cultura. La sfida è proprio quella di guardare al futuro, facendo di necessità virtù – sottolinea Stefano Ledda – per non rinunciare a un progetto in cui si intrecciano teatro e natura e che si sposa felicemente all’idea dell’ospitalità diffusa, una forma di turismo sostenibile per la valorizzazione di un territorio ricco di potenzialità e risorse in cui lo sviluppo economico coincide con la crescita culturale e sociale”.
Alla Biennale di Venezia esposta una scultura di Costantino Nivola: è la prima volta per l’artista di Orani
Quest’anno, per la prima volta, alla Biennale di Venezia, la prestigiosa istituzione culturale tra le più note e…