Nuova stagione al Jazzino: tra le star Cohen, Galvez, Swallow e Gadù

Martedì 3 ottobre si riaccendono le luci sul palco del primo vero jazz club di Cagliari, il Jazzino. Tante le novità: nuovi orari d’ingresso, un menù rivisitato e, soprattutto, un’offerta musicale rinnovata e più ampia, nobilitata dalla presenza di numerose star internazionali che, sin dall’autunno, calcheranno lo stage del club di via Carloforte a Cagliari. Tra questi, il celebre trombettista Avishai Cohen, la leggenda della batteria Dennis Chamber, il “Pastorius Cileno” Christian Galvez, l’icona del basso jazz Steve Swallow, la brillante vocalist brasiliana Maria Gadù.

Dopo un’estate di grandi artisti e concerti ascoltati nelle più spettacolari location dell’Isola, martedì 3 ottobre, a Cagliari, si riaccendono le luci del primo storico jazz club della città. Una riapertura all’insegna delle novità e dei cambiamenti: un’offerta musicale più ampia e rinnovata, nuovi orari di ingresso, un menù ancora più ricco e ricercato capace di soddisfare tutti i palati e tutte le tasche. Quella del 2017-18 è una stagione pensata per emozionare gli amanti della musica dal vivo, in un salotto nel centro della città dove poter trascorrere piacevoli serate ascoltando musica live di livello, sollecitati da un calendario di concerti attento alle recenti tendenze musicali e capace di trasformarsi in ribalta ideale anche per nuove leve di musicisti.

Gli artisti

Uno dei punti di forza della nuova stagione, sarà la presenza sul palcoscenico del club di prestigiosi artisti internazionali sin dall’autunno. Già ai primi di novembre, infatti, al Jazzino arriva il celebre trombettista israeliano Avishai Cohen con il suo quartetto, tra i musicisti tra i più acclamati della scena jazzistica contemporanea; nella programmazione spicca anche il nome di  Dennis Chambers, ex bambino prodigio oggi tra le leggende della batteria contemporanea; Christian Galvez, noto come il “Jaco Pastorius Cileno”, eccezionale bassista, compositore e produttore che ha magistralmente sviluppato la fusione di jazz e fusion latino-americano. Ma non solo: a salire sul palco del club sarà anche un’altra figura imponente del jazz internazionale come  Steve Swallow, bassista, compositore, produttore statunitense, musicista di grande raffinatezza intellettuale e protagonista due estati fa, sul palco di Nora, di uno spettacolare concerto assieme alla first lady del jazz Carla Bley. E tra le star dell’autunno, una menzione speciale merita la vocalist brasiliana Maria Gadù, che dopo il successo di questa estate nell’atmosfera incantata di Tharros, torna sull’Isola in una sorprendente versione “unplugged”, chitarra e voce.

I nuovi orari

Dopo le continue richieste, ci siamo attrezzati: da quest’anno il Jazzino sarà aperto fino a tardi, proponendosi come un salotto serale dove incontrarsi e gustare un buon drink e un buon piatto fino alla 1 di notte. Spazio anche all’ora dell’aperitivo, a partire dalle ore 19, con una ricca carta di vini, bollicine e long drink che si potranno assaporare in attesa della cena (servita a partire dalle 20) e dei concerti che inizieranno alle 21.30. I giorni di chiusura restano come sempre la domenica e il lunedì, mentre dal martedì e fino al sabato, saremo aperti regolarmente dalle 19 alla 1 di notte. Il mercoledì, invece, spazio alle serate e alle iniziative speciali.

Gli spettacoli

Per soddisfare un pubblico sempre più sollecitante e attento, da quest’anno la nostra offerta musicale si fa più generosa, aprendosi anche a diversi generi musicali in grado di intercettare e/o sovrapporsi agli ampi territori del jazz. Per facilitare e favorire la scelta da parte del pubblico, abbiamo introdotto diversi codici di colore in modo da identificare immediatamente, dalle locandine e dalle immagini promozionali, il tipo di serata che di volta in volta sarà proposta in cartellone.

La cucina

Curata dal collaudato staff dello chef Luca Marini, professionista che a dispetto della sua  giovane età vanta diversi anni di esperienza internazionale nei ristoranti di tutta Europa, la cucina da quest’anno resterà aperta fino alla 1 di notte con la possibilità di gustare un’ampia scelta di proposte: dalle pietanze più veloci ed economiche alle ricette più raffinate ed elaborate, con saporite incursioni nella cultura gastronomica del territorio.

Le residenze artistiche

Da quest’anno, grazie alla partecipazione al bando regionale “ScrabbleLab”, il Jazzino diventa anche residenza artistica. Il progetto, denominato “Jazzino.EU” vedrà i nostri musicisti e artisti impegnarsi in un programma di scambi culturali con prestigiose realtà musicali europee di stanza nel Regno Unito e in Bulgaria.

Prenotazioni e biglietti

Il sistema di prenotazione per assistere ai concerti rimane invariato. Come sempre c’è la possibilità di prenotare telefonicamente i posti ai numeri telefonici 070 8571621/3914603924 (anche sms/whatsapp), così come sarà possibile prenotarsi online dal sito web del Jazzino tramite la piattaforma Eventbrite: il costo della prenotazione in questo caso consiste nel prezzo del biglietto per il concerto più 5-10€ di food deposit.

Gli eventi di ottobre

L’onore di inaugurare il cartellone della nuova stagione del Jazzino tocca martedì, 3 ottobre, allo swing coinvolgente della Paolo Nonnis Orchestra, uno dei principali cavalli di battaglia del Jazzino, che salirà sul palco ogni martedì, e che esordirà con un tributo a Frank Sinatrareso ancor più accattivante dall’apporto dell’applauditissimo  special guest “The Voice”, alias Marco Cocco.

Mercoledì 4 ottobre, si prosegue all’insegna dello swing più effervescente con lo show di The Longuettes, un trio vocale dalle calde atmosfere retrò, accompagnato al pianoforte da Andrea Schirru.

Giovedì 5 ottobre, segna il debutto sul palco del Jazzino per Cristina Lanzi, ex corista di Piero Marras, delle Balentes e degli Andhira, oggi alle prese con una carriera da solista e un repertorio che spazia dall’etnico al jazz, al blues e al pop.

Venerdì 6 ottobre, dopo una stagione da protagonista, la nostra resident band Jazzin’on torna sotto i riflettori in compagnia di Denise Fatma Gueye, cantante di origini senegalesi, ma nata a Sassari, oggi considerata tra le voci più coinvolgenti della scena isolana.

La settimana d’inaugurazione si chiude infine sabato, 7 ottobre, con una delle performance più apprezzate della scorsa stagione: il tributo melodico a un genio come Lucio Battisti firmato dal chitarrista Pino Montalbano e dalla sua band.

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