Un evento con tantissimi artisti sardi dedicato all’ambiente, alla natura, alla fragilità della Sardegna: è Mama Sardigna, primo appuntamento nato per creare un momento di riflessione sul prezioso patrimonio ambientale della Sardegna e sulla necessità di prendersene cura e proteggerlo in programma venerdì 15 settembre all’Arena Grandi Eventi di Cagliari.
“I recenti avvenimenti di quest’estate hanno ribadito la fragilità dell’ambiente della Sardegna e l’urgenza di ricostruire la coscienza dei sardi sull’importanza del prendersi cura della nostra madre terra – scrivono gli organizzatori. – Mentre ancora si discute della proposta di Legge Urbanistica e delle possibili conseguenze in termini di cementificazione delle coste, le nostre spiagge sono ancora vittime di bagnanti saccheggiatori alla ricerca di un souvenir fai-da-te, solo apparentemente gratis. Non si contano gli episodi di inciviltà: sotto gli occhi di tutti, le spiagge, le strade, le campagne trasformate in discariche. Le nostre campagne ed i nostri boschi, orrendamente martoriati da incendi dolosi e colposi; tutto questo mentre le conseguenze del cambiamento climatico ci fanno rivivere l’incubo della siccità, alla quale speriamo non segua quello delle alluvioni. Troppo spesso, ancora oggi, la preservazione del patrimonio ambientale della Sardegna passa in secondo piano, troppo spesso ancora oggi vittima di una vecchia ed errata logica che contrappone ambiente e lavoro, distante da un nuovo modello sviluppo economico basato sul rispetto della nostra terra e realmente rispondente alle esigenze della Sardegna e dei suoi cittadini. Ancora troppo poche sono le occasioni pubbliche in Sardegna in cui informare e dialogare con i cittadini di questi temi.
Con questi intenti è nato il progetto Mama Sardigna, promosso dall’ Associazione Sardos e fatto proprio da tutte le associazioni ambientaliste dell’isola con l’obiettivo di creare una occasione di incontro, confronto e festa, capace di portare all’attenzione di tutti i cittadini i temi della salvaguardia della nostra terra. Il progetto iniziale si è trasformato in poche settimane in un grande movimento civile, interprete di un sentire comune, trasversale, capace di muovere le coscienze di tanti sardi preoccupati per le sorti della propria terra, troppo spesso maltrattata e mal governata.
Durante la serata si esibiranno alcuni tra i più importanti artisti sardi, come Scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Piero Marras, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino e Veronica Mereu, Fàulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca, Tazenda. A condurre la serata ci saranno Matteo Bruni e le Lucido Sottile.
Il concerto non sarà solo una grande festa di musica ma avrà lo scopo di informare sui temi della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile in Sardegna, e di sensibilizzare i partecipanti attraverso un’iniziativa che si svilupperà nei territori.
Durante il concerto, infatti, sarà attiva una raccolta fondi, il cui ricavato verrà destinato a finanziare il rimboschimento di alcune aree simboliche della Sardegna: una nella periferia urbana di Cagliari, dove sarà realizzata un’attività di recupero di un’area degradata per la creazione di un parco giochi per bambini; le altre a Bauladu, uno dei tanti paesi sardi in via di spopolamento, dove saranno recuperate zone abbandonate o distrutte dagli incendi per creare aree verdi aperte a tutti. Gli interventi saranno realizzati con il coordinamento della Agenzia Forestas ed il supporto dei comuni. Gli alberi acquistati con la raccolta fondi del concerto verranno piantati a Cagliari e a Bauladu il 21 Novembre 2017, giornata nazionale degli alberi.
Al progetto, coordinato dalla Associazione Sardos, hanno aderito le seguenti associazioni: ISDE – Medici per l’Ambiente Sardegna, WWF, Italia Nostra, Gruppo d’Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, Consulta ATE (Ambiente, Territorio, Energia), Associazione “Aria noa”, Comitato per la Riconversione della RWM di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch.
L’evento è patrocinato dal Comune di Cagliari e dall’Agenzia Forestas, gli sponsor sono Ucnet, Birdi, E.JA SpA, Abclex, Primavera Sulcitana, Sardinia is my life, i media partner Ejatv, Inoke, Emmeffe comunicazione, Unica Radio, Radio Sintony. Gli sponsor tecnici Rockhouse e Compagnia Cantante.
Inoltre, grazie al contributo della associazione Primavera Sulcitana, sarà allestita un’area ristoro chilometro zero con prodotti sardi di qualità. Saranno presenti gli stand delle associazioni ambientaliste, dell’Agenzia Forestas che interverrà con un vero e proprio centro di educazione ambientale e degli sponsor Eja SpA, Birdi, Associazione Sardinia is my life, Ucnet. Tra questi si segnala la presenza della Tesla Model x, auto elettrica di ultima generazione che sarà protagonista del tour promosso da Ucnet “Eneroad”, volto a diffondere la cultura della mobilità sostenibile.
