Gli omaggi ad Atzeni, gli incontri con Guccini e Sofri: il programma di sabato de L’isola delle storie

Il sabato si apre con l’incontro delle 9 Il mattino ha l’oro in bocca che vede per la prima volta sul palco il grande cantautore Francesco Guccini e lo scrittore Loriano Macchiavelli, autori insieme di numerosi libri tra cui La pioggia fa sul serio. L’incontro, moderato da Nadia Terranova – è ospitato nella bellissima piazza panoramica di San Giorgio a Lodine.

A seguire si torna a Gavoi per il ciclo di appuntamenti Dal Balcone delle 10.30, con Anna Piras a fare da padrona di casa e Chiara Gamberale, autrice, conduttrice radiofonica e televisiva di alcuni programmi Rai, come ospite.

Alle 12, nello spazio Mezzogiorno di fuoco a Sant’Antiocru, Paolo Piras si confronta su Il mestiere della cultura con la scrittrice Lidia Ravera, il Direttore dell’Istituto di Cultura Polacco di Roma Pawel Stasikowski e il Direttore dell’Istituto di Cultura Slovacco a Roma Peter Dvorský. L’incontro è realizzato in collaborazione con i due Istituti di cultura.

Sempre alle 12 ma a Didova Scuola Elementare, per il secondo appuntamento di Quando ero piccolo – in cui i grandi leggono il loro libro preferito da bambini – è atteso sul palco Paolo Di Paolo con Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll.

Il Reading delle 16 a Binzadònnia – Giardino Comunale ha, invece, come ospite il giornalista Luca Sofri con il suo Notizie che non lo erano. Perché certe storie sono troppo belle per essere vere.

Alle 16.30, nello spazio Didova – Scuola Elementare, si può seguire l’incontro Chi ha bisogno di una storia? con la giornalista Beatrice Masini e l’autrice Nadia Terranova. Alla stessa ora, ma presso il Salone Parrocchiale in P.zza San Gavino, sono proiettati i Corti d’autore indipendenti da tutto il mondo, a cura di Skepto.

Nel tardo pomeriggio, alle 17.30 presso Piazza Mesubidda, nuovo appuntamento con la poesia nell’incontro Luoghi di versi in cui Bruno Mazzoni, professore presso l’Università di Pisa di Lingua e Letteratura Romena, incontra Ana Blandiana poetessa, saggista e scrittrice romena, vincitrice di prestigiosi premi. L’incontro è realizzato in collaborazione con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.

Nello spazio ragazzi della Scuola Elementare, alle 18, per l’appuntamento Nelle terre di mezzo, troviamo Roberta Balestrucci e la nota autrice per ragazzi Licia Troisi con il suo Fantasy: Roba dell’altro (questo) mondo.

Alle ore 19.30, invece, per Vicini e lontani, ritroviamo la scrittrice Caterina Bonvicini – ospite della scorsa edizione – che incontra e introduce la nota autrice di origini indiane, Jhumpa Lahiri, vincitrice del Premio Pulitzer e autrice del recente libro autobiografico In altre parole, scritto coraggiosamente in italiano.

Nello spazio ragazzi alle 21.30 si può, invece, assistere allo spettacolo a cura del Teatro dell’Orsa dal titolo A ritrovar le storie di e con Monica Morini e Bernardino Bonzani.

Alle 22.30 si torna in piazza Sant’Antiocru per Storie di Altri luoghi, ultimo appuntamento letterario della serata. Salgono sul palco Nadia Terranova insieme al giovane autore francese Miguel Bonnefoy, appena uscito in Italia con Il meraviglioso viaggio di Octavio, dopo avere ottenuto in patria un grande successo di pubblico e critica.

Come da tradizione dopo la mezzanotte, a Binzadònnia – Giardino Comunale, torna l’atteso appuntamento di svago e divertimento Mirto con l’autore, per un dopo Festival dove gli ospiti sono chiamati sul palco per un digestivo in compagnia del pubblico.

Tutti gli appuntamenti sono preceduti da un omaggio a Sergio Atzeni con letture di Mario Faticoni e da un preludio musicale con l’Open Island Trio di Gianpaolo Selloni (pianoforte), Pierluigi Manca (contrabbasso), Paolo Sechi (batteria), realizzato in collaborazione con il Conservatorio L. Cànepa di Sassari

Per il cartellone ragazzi sono come previsti numerosi laboratori creativi realizzati da: Jorge Lujan, Nadia Terranova, Alessio D’Uva, Sabina Giarratana, Francesco Frongia, Claudia Tulifero, Ignazio Fulghesu, Evelise Obinu, Scioglilibro, Consorzio per la pubblica lettura S. Satta – Nuoro, Gianni Atzeni, Fabbricastorie, Bibliobus, Gianfranco Antuono e Teatro dell’Orsa.

Per quanto riguarda le mostre del Festival: negli spazi del Museo Comunale, sono ospitati i due progetti espositivi curati dal Museo MAN di Nuoro, rispettivamente Setta. Quadri di comportamento di Claudia Castellucci e la doppia personale dal titolo Occhio Riflesso di Enrico Piras e Alessandro Sau. Il piano terra del Museo ospita, invece, la mostra fotografica del gavoese Roberto Mulas dal titolo evocativo Kurdistan, un popolo che (r)esiste e il progetto Raccontami la tua impresa nato tre anni fa dalla collaborazione tra L’Isola delle Storie e la Camera di Commercio di Nuoro con lo scopo di raccontare, promuovere e valorizzare le realtà produttive locali in modo innovativo e in sintonia con lo spirito del Festival, il cui filo conduttore si snoda attorno al racconto delle storie.
Allestite all’aperto e visibili camminando per le strade di Gavoi abbiamo, invece, due mostre fotografiche che raccontano il Festival e i suoi protagonisti da punti di vista differenti, e sono rispettivamente Dedicated minority di Žiga Koritnik allestita in piazza Sant’Antriocu e PAESANI. Residenze temporanee per gli ospiti del festival di Daniela Zedda allestita lungo le vie del paese.

Allo spazio Didova – Scuola Elementare, invece, si possono visitare l’esposizione Il suono della conchiglia che espone 21 tavole tratte dai libri dell’omonima collana di poesia a cura di Teresa Porcella, Contus antigas, 11 illustratori per 11 figure dell’immaginario sardo, Zieddas, una mostra di sculture di carta ideate da Bruno Marongiu – Book Art, A spasso tra le storie con i panni degli altri, mostra realizzata dai bambini della 3° elementare di Gavoi, e la mostra bibliografica Chi vorresti essere?.

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