Si svolgerà il 24 e il 25 maggio 2014 anche in Sardegna la sesta edizione della Giornata Nazionale sulle Miniere, realizzata col sostegno del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, e promossa dall’Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale (AIPAI), dall’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (ISPRA), dall’Associazione nazionale ingegneri minerari (ANIM), e dall’Associazione Mineraria Italiana per l’industria mineraria e petrolifera, in coordinamento con il G&T day (Geologia e Turismo).
La Giornata Nazionale sulle Miniere si svolgerà in concomitanza della Settimana Europea dei Geoparchi, appuntamento dedicato alla valorizzazione del patrimonio geologico e mineralogico europeo che avrà luogo, tra il 23 maggio e il 9 giugno, in 59 Geoparks del Vecchio Continente.
Il Parco Geominerario della Sardegna, riconfermato lo scorso 27 marzo all’interno dell’European Geopark Network (EGN) e del Global Geopark Network (GGN), organizza e sostiene, col contributo delle associazioni presenti sul territorio regionale, numerose attività e manifestazioni con lo scopo di diffondere il valore ed il significato culturale del turismo geologico, favorendo la fruizione del patrimonio geologico e minerario, nonché la promozione dell’archeologia, dell’arte e dell’architettura, ma anche delle risorse naturali, delle tradizioni e dell’enogastronomia dei territori coinvolti.
Diamo uno sguardo ad alcuni degli appuntamenti previsti in Sardegna tra sabato 24 e domenica 25 maggio 2014.
Presso la Miniera di Rosas (Narcao) sabato 24 è in programma una Giornata di Studio sulla Storia e Valorizzazione del Patrimonio Minerario Sardo. L’incontro si aprirà alle ore 9.30 con il saluto di Gianfranco Tunis, Sindaco del Comune di Narcao, e di Gian Luigi Pillola, Commissario straordinario del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. A seguire gli interventi di Francesco Atzeni, Monica Grossi, Bianca Fadda, Marta Macrì, Fabrizio Tola, Cecilia Tasca, Eleonora Todde, Silvia Greca Rita Floris, Annalisa Carta, Francesco Bachis, Giampaolo Atzei, Sharon Anedda. Coordina Mariangela Rapetti.
La sessione dei lavori si chiuderà alle ore 17.00 e sarà seguita dalla visita guidata alla famosa Miniera di Rosas.
A San Vito, sabato 24, sono in programma le visite didattiche sulla storia delle miniere del Sarrabus, l’escursione alla miniera di Masaloni e un’interessante commemorazione relativa alla figura di Giovanni Battista Traverso (1843-1914). Domenica 25 è in programma la visita guidata all’antico villaggio di Monte Narba, ai cantieri minerari di Monte Narba e di Giovanni Bonu, nonché le visite guidate al Museo dei minerali d’argento.
Anche il comune di Guspini aderisce alla giornata delle miniere rendendo fruibili gratuitamente i siti minerari di Montevecchio che per l’occasione saranno aperti al mattino dalle 10.0 alle 13.00 e al pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30. Inoltre, sarà visitabile anche la mostra iconografica dedicata al paleontologo tedesco Johann Georg Bornemann, ospitata al piano terra del palazzo della direzione delle miniere.
A Iglesias, presso i locali del Museo dell’Arte mineraria, sabato 24 alle ore 18.00 verrà inaugurata la mostra di pittura “EN&MAP’S world” realizzata da Stefania EN Faedda e Massimo MAP Piga. Per l’occasione il Museo dell’Arte Mineraria resterà aperto il 24 e il 25 Maggio dalle 17 alle 20 con ingresso gratuito.
Il Museo del Carbone di Carbonia organizza per il 24 e il 25, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, una visita guidata alla galleria sotterranea della grande miniera di Serbariu (con biglietto ridotto). Inoltre, presso il Museo dei Paleoambienti Sulcitani “E.A. Martel” il 24 maggio alle ore 17.00 verrà inaugurata la mostra “Tempo in processo: Opera, intervento, ambiente” di Giovanni Campus.
Ad Assemini si incomincia venerdì 23 maggio con la mostra fotografica “Minerali della Sardegna: un patrimonio da salvaguardare” che verrà inaugurata alle ore 19.00 presso la Biblioteca Comunale. Seguirà la conferenza “Dalla Sardegna all’Oceania: un viaggio lungo 20 milioni di anni”. Domenica 25 sono in programma le visite guidate all’ex miniera San Leone.
Carlo Mulas
