Dall’antipasto al dessert, le combinazioni del pecorino: sfida nazionale a Roma

Si avvicina la sfida finale della prima edizione del concorso nazionale di cucina “Il Pecorino Romano DOP nei territori della gastronomia italiana”, organizzato dal Consorzio del Pecorino Romano e rivolto agli studenti degli istituti alberghieri dell’intera penisola, che si terrà a Roma, mercoledì 17 ottobre 2018 a partire dalle 10, nella splendida cornice della Casina Valadier. Sono dieci le scuole dei finalisti aspiranti chef, che dovranno sfidarsi dal vivo, preparando le ricette a base di Pecorino Romano DOP, selezionate dallo chef cagliaritano Luigi Pomata, tra quelle proposte dai 37 istituti iscritti, distribuiti da nord a sud della penisola. La sfida proposta a questi giovani studenti non era scontata: inventare uno o più piatti a scelta tra antipasto, primo, secondo o dessert, utilizzando come elemento caratterizzante il Pecorino Romano DOP abbinato ad altri ingredienti scelti tra quelli più tipici e rappresentativi del territorio di appartenenza della scuola.

Il giudizio insindacabile della selezione delle ricette finaliste è stato affidato allo chef Luigi Pomata, due forchette Michelin e proprietario dell’omonimo ristorante di Cagliari. Gli istituti prescelti parteciperanno quindi alla prova finale. Ogni classe finalista sarà rappresentata sul palco da due promettenti chef in divisa, chiamati a realizzare un piatto da esposizione e 3 mini-porzioni per una giuria d’eccezione, composta dal presidente del Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano, Salvatore Palitta, dallo stesso chef Pomata e dallo chef Matteo Barbarossa, coordinatore di cucina della scuola Chef Academy a Terni. Interverranno per approfondire i diversi aspetti di questa eccellenza, l’antropologo alimentare Sergio Grasso e Luca Piretta, Nutrizionista Gastroenterologo. Modererà l’incontro il conduttore televisivo Marco Liorni.

“Il Pecorino Romano DOP – si legge in una nota – è il formaggio italiano più venduto nel mondo, dopo il parmigiano, grazie anche alla sua grande versatilità sotto ogni punto di vista: dal consumo, che non ha stagioni, alla ricettabilità. Il Pecorino Romano DOP è un prodotto per tutti, in quanto recenti studi hanno messo in luce un’altra sua importante caratteristica: l’assenza di lattosio che lo rende ottimo anche per i soggetti intolleranti. La fantasia e la voglia di osare di questi ragazzi hanno permesso di realizzare un ricettario unico, con abbinamenti originali e moderni, che mostrano come il Pecorino Romano DOP, nonostante il forte legame con il territorio di provenienza, possa essere consumato ovunque e da diverse tipologie di consumatori, oltre che inserito in ogni portata, in qualsiasi stagione. Gusto, originalità, entusiasmo e territorialità sono il giusto condimento di un’iniziativa dedicata a valorizzare un gioiello della gastronomia italiana insieme alle aspirazioni dei giovani cuochi di domani”.

  • Le ricette finaliste

Millefoglie di pecorino romano, con carpaccio di salmerino marinato e spuma di ricotta
CATEGORIA: antipasto
I.P.S.E.O.A. “Caterina dè Medici” – Istituto professionale e statale
GARDONE RIVIERA (Brescia)

Tortello ripieno di zucca su fonduta al pecorino romano, crumble di pitina e croccante aromatizzato al pepe
CATEGORIA: primo piatto
IAL FVG – Istituto professionale e statale
TRIESTE (Trieste)

Il pecorino ed il bosco
CATEGORIA: dolce
IIS SANTA MARTA – Istituto professionale e statale
Pesaro (Pesaro e Urbino)

Bignè al formaggio ripieni di pappa al pomodoro
CATEGORIA: antipasto
Istituto “FERDINANDO MARTINI” – Istituto professionale e statale
MONTECATINI TERME (Pistoia)

Tartellettes alla mantovana di pecorino con baccalà, crema di zucca piccante,profumo di nero di seppia e cialde di pecorino
CATEGORIA: antipasto
I.P.S.A.R. “L.Carnacina” sede coordinata Valeggio sul Mincio – Istituto professionale e statale
Valeggio sul MIncio (Verona)

Bavarese di pecorino romano dop,confettura di cipolla rosa di Bassano, mostarda vicentina, estratto di melograno e peperone
CATEGORIA: antipasto
IPSSAR ARTUSI – Istituto professionale e statale
Vicenza (Vicenza)

Gnocchetti bicolore con pecorino romano, cannella e mistrà Varnelli al profumo di arancio
CATEGORIA: primo piatto
IPSEOA GIROLAMO VARNELLI – Istituto professionale e statale
CINGOLI (Macerata)

Entrecôte di manzo della val di vara al burro nocciola, fonduta di pecorino romano ghiacciata, fondo bruno, patate noisette e cialda al mais di pignone
CATEGORIA: secondo piatto
ISTITUTO ALBERGHIERO MARCO POLO – Istituto professionale e statale
San Colombano Certenoli (Genova)

Strangozzi di farro con vellutata di pecorino romano dop, pomodorini gialli confit, guanciale croccante, briciole di pane lariano alle erbe e polvere di buccia di limone
CATEGORIA: primo piatto
Ipseoa Vincenzo Gioberti – Istituto professionale e statale
Roma (RM)

Filettino di tonno in panatura al timo selvatico su crema di cavolfiore e pecorino romano dop all’abbamele
CATEGORIA: secondo piatto
IPSSAR – IPSEOA SASSARI – Istituto professionale e statale
Sassari (SS)

 

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