Cinema, le pellicole “made in Sardinia” sotto i riflettori internazionali

Il cinema made in Sardinia sotto i riflettori nazionali e internazionali. L’Isola sta vivendo un momento d’oro sull’onda lunga dei successi ottenuti ai David di Donatello con le opere sostenute dalla Sardegna Film Commission. Il 22 aprile è partito il tour americano de “La stoffa dei sogni”, di Gianfranco Cabiddu, miglior sceneggiatura non originale. Sono previste proiezioni a New York. Numerosi i festival interessati, tra cui Dc Film Festival di Washington, Word Fest di Houston e Italian Film Festival di St. Louis e Detroit.

“Sento affetto e curiosità da parte del pubblico – commenta per l’ANSA Cabiddu – la gente riconosce un lavoro fatto con l’artigianalità italiana, sull’idea di teatro di De Filippo. E come tale è godibile anche a livello popolare”. Il 28 aprile vetrina nazionale per “Nel mondo grande e terribile”, diretto da Daniele Maggioni, Laura Perini e Maria Grazia Perria, ospite dell’ottava edizione del Bari International Film Festival presieduto da Margarethe von Trotta. Il film, basato sui Quaderni del carcere e sulle Lettere dal carcere di Antonio Gramsci, sarà tra gli appuntamenti di rilievo in occasione dell’80esimo anniversario della morte del grande politico e intellettuale del Novecento. Infine l’Acsit: l’Associazione culturale sardi in Toscana, in concomitanza con le celebrazioni per Sa Die de sa Sardigna (27-28 aprile), dedicherà a Firenze una rassegna speciale, tutta in chiave sarda. I film in proiezione saranno “La Stoffa dei sogni”, “Nel mondo grande e terribile” e “Silenzi e parole” di Peter Marcias. Verrà inoltre riproposto il documentario “Le favole iniziano a Cabras” di Raffaello Fusaro. Ai lungometraggi selezionati verranno abbinati due dei corti prodotti nell’ambito di Heroes 20.20.20., il progetto sperimentale europeo della Sardegna Film Commission dedicato ai temi della sostenibilità.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share