Cos’è la Resistenza oggi? Se lo chiede il regista sardo Riccardo Barracu con il suo cortometraggio ‘Resistance‘: il film sarà presentato al festival di cinema e arte italiana ‘Coffi Kino‘ che si svolgerà nei prossimi giorni a Berlino e sempre nella capitale tedesca sarà ospite dell’Istituto di Cultura Italiana e della Società Dante Alighieri.
‘Resistance’ è un film di otto minuti realizzato grazie a una co-produzione franco-svedese-tedesca, è stato girato tra Berlino e Santu Lussurgiu e vede in scena tre attori tedeschi e tre sardi: due storie di violenza e privazione della libertà, dolore, prigionia e umiliazione, dove si contrappongono vittima, carnefice e testimone come simboli di un conflitto che si ripete ciclicamente nella storia. Una parte fondamentale nel cortometraggio è l’espressività dei sentimenti, suggeriti e insinuati ma non manifestati verbalmente dai protagonisti in scena: per l’interpretazione Gigi Corsini, Mirco Levenhagen e Oliver Chwat sono candidati come migliori attori al festival di Berlino.
“Il concetto alla base del mio film si discosta dalla tematica prettamente storica di Resistenza – racconta Barracu – ho scelto invece di dare rilievo all’idea di privazione e sottrazione di libertà. L’uomo prigioniero che umiliato e defraudato della sua dignità incontra il dolore: la resistenza è quella al dolore, espressione concreta del potere che gioca con la dignità degli uomini privandoli indegnamente propria identità.Tra gli attori non avviene un vero e proprio contatto di forza ma la cattiveria, la malvagità sta appunto nella sottrazione di libertà, nell’umiliazione dell’uomo attraverso le risa. Siamo un po tutti schiavi di un sistema volenti o no e c’è sempre qualcuno che tirando le fila gode di questo potere e sopra di lui ancora un altro: il male è virale”.
Il cortometraggio è stato presentato per la prima volta nel febbraio scorso come fuori concorso alla Berlinale – Berlin International Film Festival dove ha avuto un buon riscontro di critica e pubblico, è stato poi presentato a maggio al al festival ‘Resistenza e arte’ di Reggio Emilia e attualmente è in programmazione nelle sale cinematografiche berlinesi.
Francesca Mulas