Tre giorni per parlare di “città intelligenti” fra le nuove realtà chiamate “Fab lab” e “Start up”. È lo Smart Cityness, organizzato dall’associazione Urban center Cagliari, prima edizione di un Festival a cadenza annuale sul tema delle Smart City e dell’innovazione sociale e tecnologica. Il quartier generale sarà Castello: basi operative il Ghetto degli Ebrei e il Chiostro del Dipartimento di Architettura dell’Università di Cagliari. Si comincia il 26 settembre, chiusura due giorni dopo. Cinque i temi chiave dell’evento: “Il territorio e la città dimensioni dell’innovazione sociale e tecnologica”, “Dall’orto alla tavola: l’evoluzione delle filiere alimentari nei territori”, “Muoversi nel territorio: tra sharing ed efficienza”, “Patrimonio culturale, le opportunità di sviluppo turistico e sociale”, “Smart city: città come laboratorio urbano”. Durante la manifestazione sarà allestita un’area expo con le nuove realtà innovative sarde che esporranno le proprie idee, confrontandosi con i cittadini e cercando di dimostrare come, nonostante la crisi, sia possibile continuare a fare impresa. Ci sarà anche una sezione interamente dedicata all’arte, con un’esperienza di “arte attiva”, che coinvolgerà il pubblico attraverso la dimensione del gioco nel processo creativo, ed una mostra di arte contemporanea con i lavori di giovani artisti del territorio sardo. In programma anche un laboratorio di innovazione territoriale, chiamato “ColLABora”.
Concerti, dj set, arte e street food: Green Fields e Contemporary a Campidarte, Marta Del Grandi e Zaatar tra gli ospiti
Cinque concerti, party a seguire, dj set, due performance artistiche con il coinvolgimento del pubblico, un artista in…