Blues, rock, psichedelia in ‘Rougarou’, terzo disco dei cagliaritani King Howl

Il blues più crudo e brutale e il rock classico degli anni Settanta mescolati con il punk, la psichedelia, il rock’n’roll: sono le nove tracce di ‘Rougarou’, nuovo album in studio della band cagliaritana King Howl appena approdato nei negozi e negli store digitali.

La band, guidata da Diego Pani alla voce e armonica, con Alessandro Cau al basso, Marco Antagonista alla chitarra e Aggeo Solinas alla batteria, arriva così alla quarta uscita discografica dopo il primo Ep del 2010, il disco d’esordio ‘King Howl Quartet’ del 2012 e il secondo Ep, ‘Truck Stop Ep’ del 2014. Quest’ultima fatica, sintesi sonora delle esperienze maturate negli ultimi anni dalla band dopo centinaia di esibizioni dal vivo in tutta Europa, dalla Germania all’Austria, dalla Repubblica Ceca alla Svizzera, e poi Ungheria, Belgio, Francia tra festival e concerti, viene pubblicata nel luglio 2017 dalle due etichette sarde Talk About Records ed  Electric Valley Records; è sponsorizzato dalla Reeson, etichetta di streetwear con cui la band collabora fin dagli esordi. La tracklist è composta da nove brani inediti che esplorano i temi del cambiamento e delle trasformazioni, più una personale versione riarrangiata del classico dei Canned Heat ‘On the Road Again’.

‘Rougarou’ è stato registrato in Sardegna e mixato al Nhq Studio di Ferrara da Gabriele Boi. L’artwork del disco è firmato da Elena Cabitza. Sarà distribuito dall’olandese Clear Spot in differenti formati: digitale (Spotify, iTunes, Deezer, Amazon, Napster etc.), digipack CD ed in una versione vinile 12 pollici, disponibile in due colori diversi.

Francesca Mulas

 

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