Parte oggi, 21 agosto, il Festival della Resilienza – arrivato alla terza edizione. Incontri, dibattiti ed eventi con un fitto programma che andranno avanti per otto giorni fino al 2 settembre a Macomer (Nuoro). Qui il programma completo. Oltre 60 ospiti tra cui Michela Murgia, Dj Gruff e Moses; una Summer school e una Residenza per artisti; giorni di eventi culturali e laboratori di formazione e 4 giorni di turismo attivo nel Centro Sardegna.
Centrifugato di energie in territori a rischio spopolamento
Il Festival della Resilienza 2017 è un progetto promosso da ProPositivo, partito da un quesito semplice: “Cosa accadrebbe se il tempo che usiamo normalmente per lamentarci delle difficoltà lo investissimo nell’analisi e la soluzione dei problemi?”. Il Festival è diventato la base di una rete di 50 partner sul suolo europeo, accomunati dall’idea di mettere in contatto le realtà più virtuose in campo economico, sociale e culturale con i territori che maggiormente risentono la crisi e lo spopolamento in Sardegna e Italia. Tutte le sezioni si confronteranno tra arte e scienze.
Tra gli eventi culturali ci saranno performance teatrali, concerti musicali, proiezioni cinematografiche, presentazioni letterarie, momenti di confronto. Prevista una Summer School: un percorso di formazione multidisciplinare organizzata per moduli in cui approfondire il funzionamento dei fondi europei e scoprire come analisi socio-economica, arte pubblica, giornalismo partecipativo e social media possano far crescere i progetti, gli investimenti e tutto il territorio. A corredo una residenza artistica, ossia un esperimento di arte pubblica coinvolgente 60 tra attori, ballerini, registi, scrittori, fotografi, street-artist e musicisti italiani e stranieri, chiamati a esplorare, coinvolgere e raccontare la comunità e il territorio. E il turismo partecipativo, brainsurfing: 4 giorni di turismo attivo tra Nuoro, Macomer e Bosa, volto a far scoprire le potenzialità e le criticità del Centro Sardegna e a creare relazioni umane e professionali tra gli attori locali e i partecipanti esterni.
