È l’opera di un’artista sarda, Vanna Vinci, l’ultimo murales entrato a far parte della ricca collezione della città di Bruxelles. La capitale europea, nota in tutto il mondo anche come patria del fumetto, ha deciso di ospitare ‘La bambina Magritta’, un lavoro della nona arte il cui nome rende omaggio al grande pittore surrealista belga, René Magritte. Realizzata con la partecipazione dell’organizzazione non governativa ‘Art Mural’, l’opera si trova a due passi dalla sede della rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Ue. Vanna Vinci è ormai un nome noto nel mondo del fumetto in Italia. Nata a Cagliari nel 1964, lavora nel settore dal 1990. Da allora l’artista sarda ha pubblicato le sue storie a fumetti per Bao Publishing, Dargaud, Rizzoli Lizard, Hachette, Planeta, Kappa Edizioni, Kodansha. Ha collaborato con la Sergio Bonelli editore e la rivista Linus, inoltre i suoi libri sono stati pubblicati in Italia, Francia e Spagna. Vinci lavora fra l’altro come illustratrice per ragazzi. Nel 1999 ha vinto lo Yellow Kid come miglior disegnatore di fumetti e nel 2005 il Gran Guinigi. Nel 2001 il suo libro ‘L’età selvaggia’ ha vinto il premio Romics come miglior opera di scuola europea. Vive e lavora tra Milano e Bologna. ‘La bambina filosofica’ è il suo personaggio più noto.
Anniversario della morte di Antonio Gramsci, evento per ricordarlo nella sua Casa natale ad Ales
Sabato 27 aprile ricorre l’ottantasettesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci. Come ogni anno, l’associazione culturale Casa natale…