Lotta ancora tra la vita e la morte il cane preso a colpi di zappa e di martello da uno sconosciuto ieri a Villafranca (Medio Campidano), nel sud Sardegna, e ricoverato ora nella Clinica veterinaria Due Mari di Oristano. I due veterinari che si stano occupando del povero cane, Paolo Briguglio e Monica Pais, sono comunque ottimisti. “Smilzo (questo il nome del cane, ndr) risponde bene alle terapie“, si legge sul profilo Facebook della Clinica, dove i commenti indignati sono ormai tantissimi. E sull’ennesimo atto di crudeltà nei confronti di un animale inerme, oggi ha preso posizione il coordinatore regionale dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) Emanuele Deiana, che ha lanciato un appello agli abitanti di Villafranca per invitarli a rompere il velo di omertà e denunciare il responsabile del grave episodio, perché “è necessario difendere chi non può difendersi da solo”. “L’Enpa è pronto a costituirsi parte civile in un eventuale processo contro l’uomo che ha commesso questa barbarie”, ha spiegato Deiana sostenendo la necessità di una pena esemplare perché fatti simili non si ripetano in futuro.