Nuova udienza nel tribunale di Lanusei al processo per i cosiddetti “veleni di Quirra”, durante la quale i difensori degli imputati hanno sollevato alcune eccezioni sulla “competenza territoriale a decidere” del tribunale ogliastrino e sulla “nullità a causa della genericità dei capi di imputazione”. Secondo i legali degli otto imputati – i generali e i colonnelli che hanno guidato il poligono di Perdasdefogu dal 2002 al 2010 (Fabio Molteni, Alessio Cecchetti, Roberto Quattrociocchi, Valter Mauloni, Carlo Landi e Paolo Ricci) ed i comandanti del distaccamento dell’Aeronautica di Capo San Lorenzo, Gianfranco Fois e Francesco Fulvio Ragazzon – “il tribunale competente a decidere sarebbe quello di Cagliari, in quanto Capo San Lorenzo, dove sarebbe avvenuta la prima omissione contestata dalla pubblica accusa, si trova nel comune di Villaputzu in provincia di Cagliari”.
I difensori hanno anche contestato la genericità del capo di imputazione – per tutti l’accusa è di omissione aggravata di cautele contro infortuni e disastri – definendolo nullo. Per entrambe le eccezioni il giudice monocratico Nicole Serra si è riservata di decidere nell’udienza del 21 dicembre prossimo. Mentre l’eccezione presentata dal legale del Ministero della Difesa, responsabile civile nel processo, ovvero “la tardività della notifica del decreto di citazione” è stata rigettata dal giudice.