I sindacati e le associazioni professionali che rappresentano gran parte dei lavoratori Meridiana Usb, Cobas, Apm non hanno sottoscritto l’accordo quadro firmato invece ieri sera a Roma, dopo due giorni di trattativa, da Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Anpac e Anpav sul futuro dei dipendenti: “Tale accordo – hanno sottolineato i rappresentanti – rappresenta un precedente estremamente pericoloso per i diritti dei lavoratori e di tutto il mondo del lavoro del nostro paese”. Il patto prevede, in nome della salvezza della compagnia, il contratto di lavoro per i dipendenti di Meridiana Fly e Meridiana Maintenance sul modello Alitalia -Ethiad ma con il 20% in meno in busta paga. Previsti, inoltre, 406 esuberi.
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“In quest’accordo, a fronte di un presunto investimento di Qatar Airways, si è proceduto ad abbattere il costo del lavoro rispetto al ccnl di una media anche superiore del 20% e, nonostante quest’enorme sacrificio imposto ai lavoratori, non si é provveduto a salvare un singolo esubero. Al contrario, siamo entrati al Ministero dello Sviluppo Economico con un numero di esuberi, e ne siamo usciti con un numero perfino superiore senza poter essere messi nella minima condizione di affrontare il tema del dumping aziendale”.
I sindacati e le associazioni professionali hanno infine sottolineato che verificheranno “insieme ai lavoratori ogni via praticabile per arrestare questo progetto scellerato”.
Costanza Bonacossa
