Uranio impoverito, Scanu: “A La Maddalena nessun danno per l’ambiente’

Seconda giornata di visite e audizioni nell’Isola per la Commissione di inchiesta parlamentare sull’uranio impoverito: i 19 commissari, guidati dal presidente della Commissione Gianpiero Scanu, sono arrivati ieri a Olbia e resteranno in Sardegna fino a venerdì per raccogliere informazioni sui principali siti militari tra La Maddalena, Quirra, Teulada e Capo Frasca con l’obiettivo di far luce in particolare sull’uso dell’uranio impoverito nell’addestramento dei soldati.

Nella prima giornata hanno visitato La Maddalena, con il deposito di Guardia del Moro e la Scuola sottufficiali, nel pomeriggio hanno ascoltato le audizioni del capitano di Vascello Roberto Fazio, del sindaco di La Maddalena Luca Montella e di una delegazione di lavoratori.
Dalle audizioni è emerso “l’intimo collegamento tra la comunità maddalenina e la Marina militare – ha spiegato a fine giornata il presidente della Commissione Gianpiero Scanu (Pd) – e, per quanto riguarda il deposito, una situazione che in base alle risposte dei ‘testi’ è risultata non dannosa per l’ambiente“.

Tuttavia, ha sottolineato, “la Commissione ha lo scopo di far emergere le criticità legate alla salubrità dell’ambiente e alla salute dei lavoratori, verificare come e se vengono smaltiti i rifiuti e i materiali che cadono durante le esercitazioni”. Non lo dice chiaramente, Scanu, ma è evidente che queste valutazioni riguarderanno soprattutto gli altri poligoni che saranno visitati: Quirra, Capo Frasca e Capo Teulada.

Del resto, precisa, “la Commissione nasce, ed è indicato nella parte costitutiva della legge, dalle determinazioni a cui è pervenuta la corrispondente Commissione al Senato nella precedente legislatura”.
Determinazioni relative all’atteggiamento da seguire. Ovvero, “la riconversione del Salto di Quirra e la graduale chiusura di Capo Frasca e Capo Teulada. E io – ribadisce Scanu – rispetto questo orientamento“. Quanto alla dichiarata contrarietà alla chiusura di alcuni membri – per esempio il deputato di Fdi Edmondo Cirielli – “a nessuno viene negato il diritto di avere una propria posizione, ci mancherebbe”, risponde il presidente.
Posto che la Commissione sarà operativa sino alla fine della legislatura in corso, Scanu assicura che valutazioni più dettagliate sui sopralluoghi di questi giorni saranno comunicate alla fine della missione, “quando saremo pronti per un consuntivo”.

Oggi i commissari saranno nel Poligono Interforze di Quirra, domani a Capo Frasca, giovedì a Capo Teulada. La visita si concluderà venerdì a Cagliari con un incontro in Prefettura.

E dopo i giornalisti a cui è stato negato il pass (leggi qui), arriva la denuncia del deputato Mauro Pili che ha denunciato una serie di “censure” nel sovralluogo di ieri a La Maddalena: “Telefoni e tablet vietati, gallerie e deposito delle armi prima inaccessibili per imposizione del “segreto di Stato” e poi aperti ma solo con la possibilità di fare due passi”. Il parlamentare lo ha scritto nel proprio profilo Facebook.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share