Un’altra morte sospetta al Santissima Trinità di Cagliari, aperta un’inchiesta

C’è un altro presunto caso di malasanità all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari: un’esposto-denuncia è stato presentato per la morte di una donna di 60 anni. Doveva essere operata a una spalla, è deceduta martedì 15 ottobre prima di entrare in sala operatoria.

La Procura di Cagliari ha già aperto un’inchiesta per far luce su quanto accaduto nei giorni scorsi nel reparto di Ortopedia, dove era ricoverata Rita Sailis, di Guasila. L’intervento sulla spalla della donna era previsto per il 18 ottobre, ma tre giorni prima il suo cuore ha smesso di battere, racconta L’Unione Sarda oggi in edicola. “Scompenso cardiaco acuto”, hanno scritto i medici nella cartella clinica. Ma quella motivazione non ha convinto i parenti della donna che adesso vogliono chiarezza. La direzione sanitaria, attraverso il manager Sandro Brundu, si è già difesa, sottolineando che “sulla morte della donna non c’è alcun mistero, ma la paziente era affetta da insufficienza cardiaca”.

La morte della signora è comunque la seconda in pochi giorni, al Santissima Trinità di Cagliari: la Procura ha già aperto un fascicolo e indagato sette persone per il decesso di una farmacista cagliaritana, di 43 anni: durante un intervento ginecologico le sarebbe stata recisa un’arteria addominale, per errore.

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