Su Stangioni, i dubbi degli ambientalisti: “Stop al cemento, sì all’housing sociale”

Il Gruppo d’Intervento Giuridico esprime dei dubbi sul nuovo insediamento edilizio di Su Stangioni, alle porte di Cagliari. Il progetto riguarda un nuovo quartiere per circa tremila residenti, sul quale il Comune ora dovrà fare delle valutazioni e prendere una decisione. “Cagliari – hanno spiegato gli ambientalisti – non ha bisogno di nuovo cemento, ma ha bisogno di case ristrutturate e di case a prezzi (acquisto, locazione) accessibili. C’è bisogno di un serio e realizzabile piano di housing sociale, di una politica di incentivi per la ristrutturazione degli immobili e la dotazione ove possibile di impianti di produzione di energia da fonti alternative (pannelli fotovoltaici in particolare), di una politica di miglioramento qualitativo e incremento del verde pubblico, di un efficace accesso ai fondi comunitari per la riqualificazione delle aree urbane”. Gli ambientalisti del Gruppo d’Intervento Giuridico concludono: “In realtà l’operazione sarebbe a tutt’altro che costo zero per le casse pubbliche: basti pensare alla realizzazione della linea della metropolitana e alla viabilità principale, oggi completamente assenti. Inoltre, l’autorizzazione definitiva è in ogni caso vincolata agli eventuali esiti positivi del procedimento di valutazione ambientale strategica e del procedimento di valutazione di impatto ambientale”.

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