“Hanno sparato tre colpi di pistola in quella casa, non so cosa sia successo”. È una delle telefonate arrivate questa mattina al 113 dai residenti di una palazzina in via Salaris, all’incrocio con via Dante, in centro a Cagliari. Telefonate che hanno fatto scattare l’allarme, si temeva il peggio per la presenza di un uomo barricato in casa. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Squadra Volante e gli uomini della Mobile. L’area è stata delimitata e intorno si sono fermati decine di curiosi. È stato individuato l’appartamento in cui sarebbe avvenuta la sparatoria. Dai successivi accertamenti è emerso che non era stato esploso alcun colpo. A casa di un giovane che si trova agli arresti domiciliari, è avvenuta una discussione. Lui avrebbe minacciato pesantemente l’anziana madre. Poi ha fatto esplodere alcuni petardi. In casa, infatti, sono stati ritrovati i resti dei petardi esplosi e altri ancora inesplosi. Il giovane è stato portato in Questura per accertamenti ed è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
L’uomo si chiama Roberto Cabiddu, di 55 anni. Gli investigatori della squadra mobile, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, hanno ricostruito quanto accaduto in casa. A quanto pare il 55enne, arrestato e scarcerato per droga, avrebbe avuto una discussione con l’anziana madre per denaro. Una violenta lite, come tante se ne sarebbero verificate in passato, al termine della quale il 55enne ha esploso i petardi. Terrorizzati i passanti e i vicini di casa, che già nelle scorse settimane avevano sentito le urla provenire dall’appartamento di Cabiddu, hanno fatto scattare l’allarme. Sul posto sono arrivati gli agenti della squadra volante e gli uomini della Mobile che hanno bloccato il 55enne e lo hanno portato in questura. Dai successivi accertamenti sono emersi i precedenti maltrattamenti ma anche le minacce di morte che l’uomo avrebbe rivolto alla madre anche pochi giorni fa.
