Soldi pubblici per sito e-commerce: nei guai due imprenditori cagliaritani

Hanno chiesto un finanziamento per realizzare una piattaforma online di e-commerce per la vendita dei migliori vini sardi prima in Giappone, poi negli Usa e nel resto d’Europa. Un progetto faraonico, del valore stimato di 1,3 milioni di euro, per il quale avevano ottenuto contributi regionali e comunitari, ma hanno gonfiato le fatture e intascato senza averne diritto 380mila euro, truffando Stato ed Ue. È quanto hanno scoperto i militari della Guardia di finanza del Gruppo di Cagliari che hanno denunciato due imprenditori 45enni cagliaritani per falso in atto pubblico e truffa aggravata. Il finanziamento è stato chiesto da uno degli imprenditori che lavorava con altri soci nel settore del commercio dei vini. Voleva espandere il business, creando un portale online e per farlo ha chiesto i contributi previsti dal Fondo europeo di sviluppo regionale in attuazione delle direttive Pia della Regione, pacchetti integrati di agevolazioni “industria, artigianato e servizi”. Ha presentato il progetto del costo di circa 1,3 mln chiedendo i contributi che avrebbero coperto sino al 75% dell’investimento. Ma nella realtà, come confermato dalle Fiamme gialle, il costo effettivo per la creazione del portale era più basso. Per ottenere il massimo dei contributi l’imprenditore, con l’aiuto della società che stava realizzando per suo conto il sito, ha emesso fatture gonfiate o documenti per operazioni mai avvenute. E così riuscito a ottenere i 380mila euro, circa il 60% del contributo che gli sarebbe stato erogato. Uno dei suoi soci ha presentato però una denuncia e sono scattate le indagini delle Fiamme gialle durate circa un anno. Il portale, intanto, è stato aperto e pochi mesi dopo oscurato. Adesso per l’amministratore dell’impresa beneficiaria delle sovvenzioni pubbliche e per il legale rappresentante della società che ha emesso le fatture false sono scattate le denunce. L’intera vicenda è ora anche al vaglio della procura regionale della Corte dei conti.

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