Slot machine e sale giochi lontane dalle scuole, Comune Alghero vince al Tar

Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso presentato dalla Federazione italiana tabaccai (Fit) contro le due ordinanze del sindaco di Alghero, Mario Bruno, che ha imposto l’ubicazione di slot machine e sale da gioco oltre i trecento metri da istituti scolastici di qualsiasi ordine e grado, nonché luoghi di culto, centri di aggregazione sociale e giovanili, strutture socio-assistenziali, culturali, ricreative e sportive frequentate principalmente da giovani. Il provvedimento disciplina anche gli orari relativi a tali attività.

Il giudice, nell’argomentare la decisione della Camera di Consiglio dello scorso luglio, ha respinto tutte le motivazioni del ricorso, sia quelle che si riferivano alla presunta incompetenza del sindaco e dello stesso Comune a normare la materia, sia quelle sul difetto di motivazione-istruttoria e sulla violazione del principio di proporzionalità dell’azione amministrativa. “Si tratta di una sentenza storica, la prima in Italia – sottolinea Bruno – perché interviene proprio sull’ordinanza, pur in assenza dello specifico regolamento comunale e di una legge regionale sulla materia”. Quanti agli orario, le due ordinanze impongono l’apertura delle sale giochi e l’utilizzo delle slote machine dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20, di tutti i giorni, compresi i festivi.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share