Il direttore del reparto di geriatria di una casa di cura convenzionata con la Asl di Sassari è stato arrestato dai carabinieri del Nas con l’accusa di truffa aggravata in danno del servizio sanitario nazionale, concussione, abuso d’ufficio, falso e frode in pubbliche forniture.
La truffa del medico, che già da questa mattina si trova ai domiciliari, è stata scoperta dai Nas di Sassari, che indagavano già dai primi mesi del 2013.
In particolare i militari del Nas hanno verificato che induceva i pazienti – molti dei quali malati di Alzheimer – a farsi visitare nel suo studio privato dietro pagamento di una parcella di circa 150 euro a visita. In cambio la promessa di controlli più attenti e approfonditi e con le agevolazioni derivanti dall’esecuzione degli esami ed accertamenti presso il reparto da lui diretto in modo del tutto autonomo e privato.
Assieme al direttore della clinica sono stati indagati anche un altro medico, la segretaria del geriatra ed il responsabile legale della clinica.