Non ci sono più dubbi, la polizia ha trovato le lettere di addio: Sara Onnis, 35 anni, di Quartu Sant’Elena, e Michela Delle Cave, 27 napoletana residente in Sardegna, volevano ammazzarsi con le bombole del gas aperte dentro la macchina. Anche se il destino non le ha unite sino alla fine: la Onnis è morta, la Delle Cave è sotto terapia nell’ospedale Is Mirrionis di Cagliari.
Avevano deciso di farla finita, le due donne, artiste nel sociale, impegnate sopratutto nella lotta al femminicidio. Questa mattina il piano studiato nei minimi dettagli: la macchina guidata fino al litorale di Quartu, poi parcheggiata vicino alla famosa spiaggia di Mari Pintau, tra la galleria della Provinciale 17 e la nuova statale 125.
Solo i poliziotti di Quartu sanno cosa c’è scritto in questo in quelle lettere. Ovviamente accorate, con gli addii e le scuse ai familiari. Di certo, appena starà meglio, gli inquirenti sentiranno la Delle Cave che è ricoverata in psichiatria. Le sue condizioni stanno migliorando col passare delle ore. Ma era priva di sensi, quando è stata recuperata nell’abitacolo della macchina trasformato in una tomba.