Sant’Efisio, festa della tradizione sarda. Ma anche occasione di incontro con altre culture. Ad esempio con quella dei bertsolaris, gli improvvisatori baschi: saranno ospiti e protagonisti di due incontri inseriti nel calendario degli appuntamenti della 358/a edizione della manifestazione dedicata al martire guerriero: “La forza dei poeti” e “Cantada po S. Efis”. Il programma è stato presentato questa mattina in Municipio dall’assessore alla Cultura Enrica Puggioni, dai consiglieri comunali Enrico Lobina, Fds e Marco Murgia. E poi da Piero Marcialis, vice presidente della Fondazione Sardinia, e dal consigliere regionale dei Rossomori Paolo Zedda.
Si comincia venerdì pomeriggio alle 18.30 al Search del Largo Carlo Felice con La forza dei poeti, appuntamento promosso dalla Fondazione Sardinia e dall’associazione Su Bentu Estu, col patrocinio del Comune e Regione. Obiettivo: sottolineare l’importanza dell’arte, e in questo caso dell’improvvisazione poetica, nella crescita della consapevolezza culturale e linguistica di una popolazione. Un discorso che vale per i Paesi baschi, ma anche per la Sardegna. Il secondo appuntamento, in programma sabato 3 maggio, alle 20 alla ex Vetreria di Pirri è una vera propria gara poetica: di scena le rime degli improvvisatori baschi e quella dei cantadores del Campidano e del Logudoro.
