Sant’Antioco, tenta di speronare l’auto dei carabinieri: arrestata 43enne

Uscendo dal parcheggio urta un’auto, il compagno se la prende con alcuni testimoni che la redarguiscono e la donna, alla fine di alcuni momenti concitati, si scaglia anche contro i carabinieri. Con le accuse di danneggiamento aggravato, resistenza, minacce e oltraggio, i carabinieri hanno arrestato in Emanuela Carta, di 43 anni, di Carbonia. Denunciato, invece, il compagno, un quarantenne di Sant’Antioco per violenza privata, ingiurie, minacce e percosse. L’episodio è avvenuto sabato alle 23,10 nel parcheggio antistante un locale situato alla periferia di Sant’Antioco nella località Santa Caterina.

Secondo la ricostruzione dei militari, tutto sarebbe iniziato quando l’auto condotta dalla donna ha urtato una Fiat 500 parcheggiata accanto. La conducente avrebbe cercato di allontanarsi senza avvisare il proprietario ma è stata rimproverata da alcuni testimoni. A questo punto è entrato in azione il compagno che, sceso dall’auto, si sarebbe posto davanti quella dei testimoni prima di minacciarli e insultarli e schiaffeggiarne uno. Subito dopo la coppia ha cercato di allontanarsi ma, nella manovra, ha urtato una seconda auto parcheggiata. L’epilogo con l’arrivo dei carabinieri allertati da varie telefonate con cui si segnalava il fatto. Alla vista dei militari, Emanuela Carta avrebbe cercato di investire uno dei testimoni prima di allontanarsi e, secondo la ricostruzione degli inquirenti, anche di speronare l’auto dei carabinieri senza riuscirci a causa dello spegnimento dell’auto. La donna è stato portata in camera di sicurezza e questa mattina verrà processata a Cagliari con rito direttissimo.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share