Sanità, sclerosi multipla: Arru a Iglesias spiega la futura rete regionale

Cure ottimizzate per i pazienti con Sclerosi multipla, in qualunque zona della Sardegna vivano, assicurando a tutti gli stessi standard di assistenza. Sarà questo il risultato pratico del PDTA – Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale, che l’assessore della Sanità Luigi Arru ha illustrato ieri  a tre rappresentanti dell’Associazione “Sorrisi Multipli” di Iglesias, Luisa Murgia, Nicola Zara, Ivan Melis.

L’incontro è stato richiesto dall’Associazione, che unisce numerosi pazienti del Sulcis Iglesiente, per avere chiarimenti sul futuro dell’assistenza ai pazienti con Sclerosi Multipla, sulla situazione del Binaghi e sul taglio del numero di ore di riabilitazione recentemente avvenuto nel loro territorio. Per l’assessore Arru è stata l’occasione per spiegare, dati alla mano, lo stato dei lavori verso una rete regionale più equa, che non lasci nessun territorio privo di assistenza. Dopo un capillare esame della situazione attuale e l’individuazione dei bisogni, già completati, il Tavolo Tecnico per il PDTA sta ora predisponendo la rete dei centri clinici, che prevede anche un collegamento costante e lo scambio di esperienze fra gli specialisti di tutta la Sardegna e la definizione di protocolli standard.

A proposito della temporanea mancanza di personale al Binaghi, l’assessore ha fornito rassicurazioni sul fatto che le
procedure per le sostituzioni sono già avviate. Infine, relativamente alla segnalazione, da parte dei pazienti del Sulcis Iglesiente, di un taglio delle ore di riabilitazione, l’assessore Arru si è impegnato a verificare la situazione, specificando che con la rete regionale saranno stabiliti dei criteri uguali per tutta la Sardegna. Soddisfatti i rappresentanti del’Associazione Sorrisi Multipli, che hanno dichiarato apprezzamento e sostegno per il progetto della rete regionale.

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