Terrorizza ospedale Lanusei e aggredisce carabinieri, arrestato

Alcuni giorni fa era caduto in mare, nelle acque di Arbatax, sulla costa orientale della Sardegna, da uno yacht a bordo del quale viaggiava con alcuni connazionali russi, con cui aveva litigato. Soccorso dalla Guardia Costiera, un turista di 40 anni, Maskim Iaroslvatcev, era stato ricoverato per un principio di annegamento all’ospedale di Lanusei (Nuoro), dove per tre giorni ha terrorizzato personale e pazienti. Ieri il russo è stato arrestato nell’ospedale in flagranza di reato per atti osceni in luogo pubblico, aggravati dalla presenza di minori; interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale.

Durante il trasferimento al carcere di Lanusei, il russo ha aggredito un carabiniere, che ha avuto cinque giorni di cure. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Lanusei, l’uomo viaggiava sullo yacht Ocean 55 partito da Salerno. Dopo essere stato dimesso dal reparto di Medicina e saputo che gli amici erano ripartiti, è tornato in ospedale e ha chiesto alla dottoressa di guardia di farlo dormire in reparto. Al diniego del medico, l’uomo l’ha sollevata di peso e spostata in un angolo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che lo hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio. Stessa scena in caserma dove ancora una volta ha chiesto di voler alloggiare ma i militari lo hanno accompagnato in una struttura ricettiva. La mattina successiva si è incamminato sulla strada Tortolì-Bari Sardo importunando i passanti, che hanno chiamato il 112. L’uomo è stato di nuovo ricoverato in stato confusionale all’ospedale, dove ha continuato ad andare in escandescenza. Da qui l’arresto e il trasferimento in carcere.

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