Momenti di tensione nella tarda mattinata al centro commerciale Le Vele di Quartucciu, nell’hinterland cagliaritano. Una decina di extracomunitari, dopo aver avuto una discussione all’esterno con gli addetti della vigilanza e i responsabili del centro commerciale, fatto irruzione all’interno dei locali rovesciando cestini e danneggiando suppellettili. Alcuni commercianti per paura hanno chiuso le saracinesche mentre i clienti si rifugiavano nei negozi. Sul posto sono subito arrivati la Polizia – Squadra mobile, Volanti e Reparto mobile – e i carabinieri della Compagnia di Quartu.
Tre degli stranieri responsabili del danneggiamento di un totem pubblicitario e di un vetro sono stati bloccati e portati in Questura e sono stati denunciati. Gli agenti della Squadra Mobile hanno segnalato all’autorità giudiziaria, per danneggiamento aggravato, un immigrato di 31 anni, uno di 19, che è risultato non aver ottemperato a una espulsione emessa da un’altra Questura, ed un 26enne.
I tre, secondo quanto ricostruito dai poliziotti, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, sono entrati nel centro commerciale assieme ad altri extracomunitari e hanno danneggiato il montante di un infisso ed un contenitore per volantini. L’azione sarebbe nata per protesta, dopo una discussione avvenuta nei parcheggi antistanti il centro dove, da tempo, si ripetono momenti di tensione legati spesso all’insistenza dei parcheggiatori e degli ambulanti con i clienti.
Per gli altri senegalesi che hanno dato vita alla contestazione non sono scattati altri provvedimenti perché non hanno preso parte ai danneggiamenti. Infine non ha ancora presentato alcuna querela il senegalese colpito agli occhi con lo spray urticante e dimesso dall’ospedale San Giovanni di Dio con una prognosi di tre giorni. L’immigrato avrebbe avuto un diverbio con il direttore del centro commerciale e lo avrebbe minacciato, innescando la reazione del responsabile che lo ha fatto oggetto con lo spray.