“Proroga illegittima”, silurato il direttore generale del Parco Geominerario

Francesco Usalla non è più il direttore generale del Parco geominerario della Sardegna. Il professionista, nominato per la prima volta nel 2011 dopo un’apposita selezione, nel marzo dello scorso anno era stato confermato al vertice amministrativo dall’allora commissario straordinario del Parco, Gianluigi Pillola, per altri cinque anni. Ma senza alcuna selezione. Ecco perché pochi giorni fa l’attuale commissario straordinario Giovanni Pilia ha annullato la proroga di Usalla, ritenendola illegittima, in previsione di una nuova selezione pubblica che sarà pubblicata a breve.

Da fonti ministeriali si apprende che la decisione è maturata dopo un fitto scambio epistolare che ha coinvolto anche l’Avvocatura dello Stato. In sostanza, così come precisato anche dalla Corte dei conti, la proroga firmata senza selezione è legittima solo nel caso di un alto livello di specializzazione dei compiti assegnati agli uffici, ma è altrettanto vero che la Cassazione ha escluso questa possibilità per i direttori dei parchi naturali. Critico sulla proroga anche il collegio dei revisori del Parco.

Si tratta di pareri raccolti anche dal predecessore di Pilia, Francesco Mascia, che aveva interpellato sia il ministero, sia l’Avvocatura dello Stato. Da qui la decisione del commissario straordinario, contro la quale è quasi certa l’opposizione di Usalla.

Sempre da ambienti romani si è appreso che il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha firmato oggi il decreto di proroga del commissario straordinario Giovanni Pilia per altri quattro mesi.

P. S.

 

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