“Trentaquattromila euro di rimborsi benzina”. Tanti ne ha presi l’ex consigliere regionale sardista Beniamino Scarpa “tra novembre 2004 e gennaio 2006”. Lo ha detto, nella nuova udienza del processo sui fondi ai gruppi aperto al tribunale di Cagliari, il maresciallo della Guardia di Finanza Luca Erriu, un teste dell’accusa sentito oggi nel controesame. Il militare ha parlato di quei rimborsi carburante pagati con i soldi pubblici mentre replicava alle domande dell’avvocato di Scarpa, Silvio Piras. Il botta e risposta è durato una ventina di minuti durante i quali il maresciallo ha chiarito anche un altro particolare sui movimenti bancari dell’ex consigliere regionale. Sempre relativamente allo stesso periodo, “risultano accrediti per 90mila euro, accrediti sui quali non è stato possibile ricostruire la provenienza”.
Scarpa è l’attuale sindaco di Porto Torres di cui si è discusso anche nella precedente udienza per via delle due Audi A3 che l’ex consigliere regionale ha detto di aver acquistato con i fondi ai gruppi.