Presunta violenza sessuale sulle alunne, a gennaio la sentenza a Cagliari

Attesa per oggi, slitta al 16 gennaio 2017 la decisione del Gup del tribunale di Cagliari, Roberto Cau, sul procedimento a carico di Paolo Sorrentino, il professore di musica di 64 anni, di Sinnai, accusato di violenza sessuale aggravata. Avrebbe adescato due alunne di 10 e 13 anni e con la più grande avrebbe anche avuto rapporti sessuali completi. Nell’ultima udienza, il pm Liliana Ledda, ha sollecitato per l’imputato la condanna a 6 anni e otto mesi. Oggi dovevano parlare le parti civili e l’avvocato della difesa, Antonella Piredda, quindi il giudice avrebbe dovuto pronuncia il verdetto. Il prolungamento di altri processi gestiti da Cau ha fatto però slittare l’udienza al prossimo anno.

Il professore era stato arrestato il 27 gennaio scorso dai carabinieri della Compagnia di Quartu, che avevano ricevuto la denuncia da parte della madre della ragazzina più grande. Aveva trovato sul telefonino della figlia numerosi messaggi in cui si parlava apertamente dei rapporti sessuali e delle serate trascorse con il docente tra l’estate del 2014 e il 2015. Le indagini dei militari hanno consentito di scoprire anche le presunte molestie nei confronti dell’alunna di 10 anni e per il professore sonno scattate le manette. Dopo aver trascorso sei mesi in carcere, all’uomo sono stati i concessi gli arresti domiciliari. Il legale che lo rappresenta ha scelto la strada del rito abbreviato.

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