Porto Torres, disoccupato e padre di 5 figli tenta di far esplodere bombola gas

Strage sfiorata nella notte a Porto Torres: alle 2 un disoccupato di 52 anni è stato bloccato dai carabinieri della Compagnia locale mentre tentava di far esplodere con un accendino, davanti al municipio, una bombola di gpl da 15 chili che aveva portato con sé lungo le vie del centro. Proprio la mancanza di un lavoro sarebbe alla base del gesto di protesta contro l’Amministrazione comunale.

I militari di due pattuglie in servizio, allertati dalle segnalazioni di alcune persone che hanno visto l’uomo vagare per la città con la bombola sulle spalle, sono riusciti a intercettarlo nella piazza del Comune. I carabinieri lo hanno fermato mentre cercava di attizzare il fuoco ed hanno bloccato la fuoriuscita di gas. Nei bar della piazza si trovavano ancora vari avventori. Il 52enne, divorziato e con cinque figli a carico, ha raccontato agli inquirenti di non ricevere alcun supporto economico da parte del Comune. L’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere sassarese di Bancali.

“Questa mattina la città si è svegliata con un senso di sdegno per un gesto inconsulto che poteva avere conseguenze ben più gravi. Il piano di monitoraggio delle forze dell’ordine è operativo e ha dato i suoi frutti. Esprimo la mia sincera gratitudine ai carabinieri di Porto Torres per l’eccellente lavoro svolto”. Così il sindaco M5s di Porto Torres, Sean Wheeler, commenta la fallita azione di protesta compiuta nella notte.

“Siamo molto preoccupati e impensieriti per quanto è avvenuto – sottolinea il primo cittadino – si tratta di un gesto compiuto probabilmente da una persona in preda alla disperazione e animata da un profondo disagio sociale. Tuttavia l’atto è molto grave: avrebbe potuto avere conseguenze più tragiche poiché la piazza era ancora frequentata da diverse persone. Il mio grande ringraziamento va quindi agli uomini delle forze dell’ordine – ribadisce il sindaco pentastellato – e in particolare ai carabinieri di Porto Torres, intervenuti tempestivamente. Grazie alla loro professionalità e alla loro azione sono stati evitati risvolti ben più drammatici”.

[Foto del Municipio dal sito istituzionale]

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