A Porto Rotondo, la Procura di Tempio Pausania ha disposto il sequestro della dependance nella “Villa Trinitaria“, per abusi edilizi. Nella proprietà della Jewel Establishment di Vaduz, si sarebbero costruito troppo: circa 90 metri quadri in più.
I lavori, avviati nell’inverno scorso, erano stati eseguiti con regolare concessione edilizia prevista per l’ampliamento autorizzato con la legge nazionale sul Piano casa, recepita dalla Regione sarda. Gli agenti del Corpo Forestale di Olbia – ha riportato il quotidiano la Nuova Sardegna – hanno, però, verificato nell’ottobre scorso l’anomalia e quindi denunciato la committente, Gertrude Langes Swarovsky e i rappresentanti la società, assieme al progettista e al costruttore, alla Procura di Tempio. L’indagine era stata avviata dagli agenti del Corpo di Vigilanza Ambientale della Sardegna che avevano effettuato un sopralluogo anche nell’agosto scorso nella villa che fa capo alla comproprietaria della mitica holding che commercializza cristalleria e gioielli in tutto il mondo. I forestali avevano verificato che le opere avevano avuto la regolare licenza ma vi sarebbero metri in più, contestati, rispetto alla volumetria autorizzata.