Gli hotel a cinque stelle del Qatar in Costa Smeralda ancora sotto la lente della Procura di Tempio. Giovedì scorso i carabinieri di Porto Cervo si sono recati nell’ufficio tecnico del Comune di Arzachena per acquisire in copia tutti i documenti relativi agli ampliamenti degli hotel di lusso della catena acquisita dal fondo qatariota.
La nuova acquisizione degli atti, anticipata dal quotidiano La Nuova Sardegna e confermato all’Ansa, potrebbe essere direttamente collegata ai controlli che portarono nell’aprile scorso alla sospensione dei lavori di ristrutturazione – durata pochi giorni – all’interno della suite presidenziale dell’hotel Cala di Volpe. In quella occasione i lavori riguardavano un appartamento di 200 metri quadrati al piano terra con piscina al secondo piano e prevedevano, fra l’altro l’installazione di particolari fioriere, un parapetto in cristallo e la creazione di solarium in acciaio. Giovedì scorso i militari hanno fotocopiato numerosi documenti che riguardano le opere di ampliamento all’interno degli hotel da sogno per verificare, probabilmente, il rispetto delle normative e le autorizzazioni.