Il deputato di Unidos, Mauro Pili, è indagato dalla Procura di Cagliari per aver promosso, senza aver aver dato tre giorni prima informazioni al Questore, tre proteste degli insegnati precari. I reati sarebbero stati commessi davanti alla sede della Regione in viale Trento di Cagliari l’11 e 12 agosto scorsi e al settore partenze dell’aeroporto di Elmas il giorno dopo.
A dare la notizia è lo stesso Pili sul suo profilo Facebook, pubblicando anche uno stralcio dell’avviso di garanzia notificatogli ieri. “Sono indignato e nel contempo molto, ma molto seccato – scrive Pili – Trattato come un criminale che persegue disegni criminosi. Senza parole e senza commenti. Se qualcuno sta cercando di intimidirmi sappia che combatterò con tutte le mie forze, poche o molte non importa, queste azioni vigliacche di uno Stato che vuole impedire qualsiasi tipo di reazione alle ingiustizie, al malgoverno e al vero malaffare”.
Secondo quanto riportato dall’avviso di garanzia pubblicato dallo stesso deputato, Pili sarebbe accusato per aver violato l’articolo 8 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, “perché in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, promuoveva, senza averne dato avviso tre giorni prima al Questore, tre riunioni, a cui partecipavano ogni volta circa 80 persone, aventi ad oggetto la protesta di docenti della scuola sarda con riferimento alla riforma di cui alla legge denominata ‘La Buona Scuola‘”.