“Parco Geominerario socio di una fondazione a sua insaputa”

Inserito all’interno di una fondazione a sua insaputa: ha del singolare la vicenda che di recente ha  coinvolto il Consorzio del Parco geominerario della Sardegna. A denunciare il fatto, suggerendo ai soggetti che hanno dato vita alla Fondazione “Cammino di Santa Barbara” di modificare l’atto costitutivo della stessa, è il commissario del Parco Giovanni Pilia in una missiva indirizzata al Comune di Iglesias, alla Regione e al Ministero dell’Ambiente. “Il Parco geominerario ha ricevuto notizia informale e tardiva della costituzione del nuovo soggetto dal comune capofila della Fondazione (quello di Iglesias, ndr) . E non ha partecipato in alcun modo alla costituzione di questo nuovo soggetto”, scrive Pilia.

Questi i fatti: il 17 dicembre, nell’ambito di una presentazione pubblica a cui ha partecipato anche l’ex assessore al Turismo Francesco Morandi, veniva posto il primo cippo del Cammino di Santa Barbara, l’itinerario storico, religioso e naturalistico che si snoda tra il Guspinese e il Sulcis-Iglesiente per circa 400 km. Quello stesso giorno, numerose amministrazioni comunali e l’associazione Pozzo Sella di Iglesias davano vita a una fondazione – senza scopo di lucro – per promuovere e gestire (quasi) tutto ciò che riguarda il nuovo percorso turistico, come riportato da alcune testate locali.

L’atto costitutivo riserva delle sorprese alla gestione commissariale  del Parco Geominerario. Infatti, nonostante fosse all’oscuro della nascita del nuovo soggetto, “l’ente viene qualificato come socio fondatore”, scrive Pilia. E gli viene attribuito un posto nel Consiglio di amministrazione. Non solo: “l’atto attribuisce al Parco anche poteri di controllo sulla Fondazione”, rende noto Pilia. Insomma, il qui pro quo è servito. E il malinteso sembra rafforzato anche da un altro aspetto: “Gli scopi della Fondazione parrebbero avocare – sine titulo – al nuovo soggetto le funzioni ascritte al Parco Geominerario. Ma il Parco – precisa Pilia – non ha mai proceduto – né potrebbe procedere – a conferire deleghe di questo tipo a fondazioni o associazioni da chiunque formate”, conclude il commissario del Parco.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share