L’invito è esteso a tutti: semplici cittadini, amministratori locali, funzionari pubblici, imprenditori; l’obiettivo è ambizioso: formare e informare le persone affinché possano esprimere un parere consapevole sulle tasse. Non più imposte, di nome e di fatto, ma norme con un consenso reale alla base, grazie a forme strutturate di coinvolgimento delle persone nelle definizione di migliori politiche pubbliche.
Il progetto sarà illustrato e inizierà domani mattina a partire dalle 9 al Teatro della Ex Vetreria di Pirri nel corso del festival SmartCityness e proseguirà poi online nel resto d’Italia per dare vita a una comunità di idee che sia capace di influire nel dibattito pubblico.
L’iniziativa, Open Taxation, è organizzata da AiutidiStato.org e la startup Nordai, col patrocinio del circolo dei Giuristi Telematici ribalta il tradizionale rapporto tra contribuenti e tasse, rispolverando un principio cardine ma un po’ impolverato di tutte le democrazie: il consenso al tributo. Il primo ad essere dibattuto sarà la Tarsu/Tari.
I promotori intendono applicare i paradigmi degli open data (dati trasparenti, comprensibili e accessibili) al rapporto imposizione tributaria e spesa pubblica, iniziando proprio dai tributi locali. Con un duplice scopo: incentivare comportamenti virtuosi di cittadini e imprese, vantaggiosi per tutti, in termini di efficienza e di costo. Solo attraverso la “conoscenza” e la “comparazione” dei dati sulla imposizione, affiancati a quelli sulla spesa, i cittadini e le imprese saranno in grado di esprimere al momento del voto un “consenso al tributo” pieno e consapevole.
L’incontro è diviso in due momenti; nel primo si racconterà il progetto, saranno date alcune nozioni “formative” e portati diversi esempi di pratiche virtuose già in essere. Nel secondo si formeranno gruppi di cittadini/imprese che elaboreranno altre ipotesi successivamente pubblicate suAiutidiStato.org.
Maggiori dettagli all’indirizzo https://www.aiutidistato.org/project/opentaxation/ dove è disponibile anche il form con cui inviare telematicamente proposte e idee per arricchire i contenuti della giornata.
Giovanni Runchina