Omicidi Orune e Nule, il 30 marzo sentenza per Pinna

Battute finali per il processo davanti al Tribunale dei minori di Sassari a carico di Paolo Enrico Pinna, il giovane di 19 anni accusato con il cugino Alberto Cubeddu degli omicidi di Gianluca Monni e Stefano Masala, uccisi tra il 7 e l’8 maggio del 2015. Nella prossima udienza, fissata per il 2 marzo, parlerà l’imputato, minorenne all’epoca dei fatti. Il giudice Antonio Minisola ha già calendarizzato anche le prossime udienze. Il 16 marzo parola alla Procura e al primo dei due difensori, l’avvocato Agostinangelo Marras. Il 23 sarà la volta dell’altro legale di Pinna, Angelo Merlini, mentre il 30, dopo le repliche, è prevista la sentenza. Si tratta di un processo con rito abbreviato incardinato in un giudizio immediato. Sicuramente entreranno nel dibattimento le novità emerse nel corso delle ultime settimane: secondo la Procura di Nuoro, infatti, l’esecutore materiale dell’omicidio di Gianluca Monni è Alberto Cubeddu, mentre Pinna sarebbe rimasto a bordo dell’auto di proprietà della famiglia di Stefano Masala, il giovane di Nule di cui da quel giorno non si è più avuta traccia.

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