A Olzai le campane della chiesa non suonano più, da cinque giorni: perché in paese hanno protestato contro il volume troppo alto. Ma non tutti sono d’accordo, e forse nemmeno abituati al silenzio.
A Olzai le campane hanno sempre suonato ogni quindici minuti. Rintocchi che da decine di anni segnano lo scandire del tempo, anche se la vita lì non è veloce neppure adesso. Però, qualcosa è cambiato in questi giorni, da quando è partita la raccolta firme per fermare i decibel della parrocchia.
E’ stata Gianfranca Murgia, 61 anni, ex funzionaria della Regione Lombardia, tornata a Olzai per godersi la pensione, a guidare le protesta, raconta oggi L’Unione Sarda in edicola. Solo che mezzo paese le sta andando contro. Lei, di certo, al momento ha vinto la sua battaglia: il parroco, Don Nicola Porcu, ha addirittura deciso di non far suonare poiù le campane. Ma la donna ha chiesto soltanto che venisse abbassato il volume.
Insomma, a Olzai si devono ancora mettere d’accordo: servirà ancora qualche giorno per capire se e quando scoppierà nuovamente la pace. Sempre in nome delle campane e dei decibel.