“Dopo l’occupazione nel 2008 dell’isola di Maldiventre e la proclamazione della Repubblica indipendente di Malu Entu sono stato oggetto di un vergognoso e aberrante accanimento politico giudiziario. Ora per fortuna la Corte di Cassazione sta cominciando a darci ragione su tutto”. L’indipendentista Doddore Meloni ha commentato così, oggi, la sentenza con la quale mercoledì scorso la Corte di Cassazione ha annullato, con rinvio, la condanna a venti mesi di carcere per false dichiarazioni nella procedura per la richiesta del gratuito patrocinio che il Tribunale di Oristano, presidente Modestino Villani, aveva pronunciato nei suoi confronti qualche anno fa e che poi era stata confermata in secondo grado dalla Corte d’Appello di Cagliari. “Ora finalmente potrò difendermi. In primo e secondo grado non avevo potuto farlo perché mi era stato impedito di usare la mia lingua, il sardo”, ha spiegato Meloni ringraziando il suo difensore, l’avvocato Cristina Puddu, per i buoni risultati conseguiti a Roma. Il legale Puddu lo difenderà anche nel nuovo processo di secondo grado, che sarà celebrato ancora in Corte d’Appello a Cagliari ma con giudici diversi da quelli che confermarono la condanna a un anno e otto mesi pronunciata dal Tribunale di Oristano.
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