La bolla d’aria calda di origine africana è ormai alle porte della Sardegna. Domani le temperature continueranno a restare tra i 30 e i 34 gradi, ma già da venerdì 25 i termometri sono destinati a salire anche oltre i 40 gradi. “L’alta pressione atlantica – spiega il maresciallo Marco Ariu dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare della base di Decimomannu – si sta impossessando dell’area mediterranea. Ancora per un po’ le temperature resteranno sulla media stagionale per poi risalire localmente sui 40 gradi in modo particolare nella zona di Oristano e nell’entroterra isolano”.
La settima ondata di caldo africano è dunque destinata a riportare nell’Isola temperature oltre la media, che potrebbero mantenere la Sardegna nella morsa dell’afa ancora per giorni. Di piogge non se ne vede l’ombra almeno sino a settembre, come confermato anche dagli esperti di 3bmeteo. “Sino a venerdì 25 il clima diurno sarà caldo ma senza estremi – riferisce il sito web – le massime saranno comprese tra i 28 e i 32 gradi, con qualche punta superiore sulla Sardegna. Nei giorni a seguire invece il caldo tornerà a farsi intenso”. Il dipartimento meteoclimatico dell’Arpas prevede per domani punte di 35 gradi a Oristano e Alghero, mentre venerdì il termometro salirà ancora. “La prima parte della giornata di sabato 26 – indica il dipartimento – sarà caratterizzata da cielo velato per il passaggio di nubi alte. Dalla serata e per tutto il giorno seguente si prevede cielo generalmente sereno. Le temperature tenderanno ad un leggero aumento in entrambi i valori. I venti soffieranno a regime di brezza e i mari saranno poco mossi, localmente mossi”.