Metropolitana di Cagliari, c’è una nuova proposta: incontro rinviato a lunedì

Il tavolo tecnico sulla metropolitana leggera dell’area vasta di Cagliari, convocato ieri all’assessorato dei Trasporti, è stato aggiornato a lunedì prossimo per valutare una proposta di variante avanzata dal Comune di Quartucciu rispetto al percorso approvato ad aprile 2017. L’ipotesi di tracciato Cagliari-Quartu su viale Marconi proposta dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda, in seguito agli approfondimenti effettuati dall’Arst, non è apparsa vantaggiosa, alla luce dei tempi di percorrenza, dei bacini di traffico serviti, degli investimenti già programmati su quell’asse viario e delle tempistiche di progettazione non compatibili con le scadenze previste dai fondi di Sviluppo e coesione.

Pertanto, i Comuni presenti al tavolo al momento della chiusura, hanno disposto un ulteriore aggiornamento sul percorso originario nella direttrice Monserrato, Selargius, Quartucciu e Quartu Sant’Elena.

Il progetto della metropolitana leggera, spesa complessiva intorno ai 120 milioni di euro, va avanti nonostante le polemiche: appena due mesi fa il sindaco Zedda aveva fatto riferimento a ipotesi di speculazione edilizia: “Sulla metropolitana leggera si sta praticando il più grande progetto di speculazione edilizia in corso a Cagliari. L’ho già detto al presidente della Regione, Francesco Pigliaru: una metro leggera che passa dove non è possibile mettere alcunché, anzi bisognerebbe togliere ciò che c’è a causa del rischio dissesto idrogeologico, e che poi passa in mezzo alle campagne, non è un progetto di trasporto di persone per connettere Quartu a Cagliari, è un progetto di speculazione edilizia, funzionale al fatto che un domani lì si potrà costruire, perché una volta che ci costruisci la metropolitana, allora ci devi mettere qualcuno ad abitare, altrimenti chi trasporta?”.

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