Maxi operazione dei carabinieri contro il bracconaggio. Arrestato un allevatore di 56 anni, Giuseppe Uras, di Dolianova, sequestrato un fucile calibro 12 rubato nel 1995 a Pabillonis, dotato di una torcia per il bracconaggio notturno, munizioni e sei piantine di marijuana.
L’operazione è scattata questa mattina e ha visto impegnati gli uomini della Compagnia di Dolianova, coordinati dal capitano Davide Colajanni, due squadre dei Cacciatori di Sardegna e due unità cinofile. Cinque le perquisizioni portate a termine dai militari in un’area compresa tra Dolianova, Serdiana e Soleminis. In località Pauli Arbeis tra i comuni di Dolianova e Soleminis è stato perquisito l’ovile di Uras, che visti i carabinieri è fuggito ma è stato bloccato.
Grazie al fiuto delle unità cinofile anti esplosivo è stato individuato un bidone abbandonato pieno di materiale di scarto: dentro era nascosto il fucile rubato che era stato infilato in una camera d’aria di un furgone. Nell’ovile e in una piccola officina creata all’interno sono state trovate cartucce, pallettoni, sei piccole piantine di marijuana e alcuni semi.
L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione illegale di arma, ricettazione, coltivazione di marijuana, resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso delle altre perquisizioni sono state trovate torce elettriche per fucili e un visore notturno su cui i carabinieri hanno avviato gli accertamenti.