Tutto pronto anche in Sardegna per gli esami di maturità. Oggi, alla prima prova di italiano, si presenteranno un esercito di 12.502 studenti, di cui 12.127 interni e 375 esterni, suddivisi in 738 classi. Sono 369, invece, le commissioni, che vedranno impegnati complessivamente 2.214 docenti, tra commissari interni ed esterni. L’invio delle tracce delle prove scritte avviene attraverso il plico telematico: ‘buste’ criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per la loro apertura e’ necessaria una password, che verrà resa nota soltanto stamani. Per i ragazzi il solito ventaglio di scelte: analisi del testo, redazione di un articolo di giornale/saggio breve, tema di argomento storico, tema di ordine generale. Sei le ore a disposizione per lo svolgimento. Ecco alcune delle tracce: Giorgio Caproni per l’analisi del testo, disastri e ricostruzione, idillio e minaccia nei confronti della natura e robotica.
La mappa
Il maggior numero di candidati si trova nella provincia di Cagliari, 5.720, e in quella di Sassari con 3.832, seguite da Nuoro (1.805) e Oristano (1.175). L’ufficio scolastico regionale ricorda che dopo la prova scritta di italiano è prevista il secondo scritto, diverso per i vari indirizzi di studio, che si svolgerà il 22 giugno, mentre la terza prova sarà lunedì 26. Ogni commissione, che comprende due classi, è composta da sette docenti: un presidente, tre commissari interni e tre esterni.
Il record negativo
L’Isola, secondo i dati ministeriali, detiene un record negativo: la più bassa percentuale di studenti ammessi a sostenere gli esami di Stato, non solo la maturità. A dare gli esami finali si può presentare il 94,0 per cento. Peggio di Sicilia (96,6) e Calabria (97,6). Una classifica che segue la distinzione tra nord e sud dell’Italia, regioni. Solo la Basilicata con il (98,5) riesce a distinguersi. Ecco le altre: Piemonte 96,9 Lombardia 96,4 Trentino 95,5 Veneto 97,6 Friuli 96,8 Liguria 94,8 Emilia Romagna 96,7 Toscana 96,4 Umbria 97,4 Marche 97,5 Lazio 96,7 Abruzzo 97,7 Molise 97,7 Campania 97,9 Puglia 96,8.
Foto d’archivio Roberto Pili