Marganai, Stella sul Corriere: “Danni noti. Fecero finta di non vedere?”

“Se chi doveva sapere sapeva già della ‘gravità elevata’ dalla primavera del 2012 o almeno dal novembre 2014, quando i documenti furono smistati a tutti i membri della Conferenza di servizi, perché i tagli andarono avanti? Fecero finta di non vedere?”.

“Se chi doveva sapere sapeva già della ‘gravità elevata’ dalla primavera del 2012 o almeno dal novembre 2014, quando i documenti furono smistati a tutti i membri della Conferenza di servizi, perché i tagli andarono avanti? Fecero finta di non vedere?“. Se lo chiede il giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella in un articolo pubblicato su Sette, il magazine del quotidiano milanese. Il riferimento è al documento riservato pubblicato da Sardinia Post un mese fa e firmato dagli esperti che su incarico dell’Ente foreste hanno stilato il Piano particolareggiato della foresta del Marganai. Una sorta di ‘perizia di parte’, che ha comunque certificato  i danni legati all’attività di ceduazione: nei 15 ettari rasi al suolo in località Su Caraviu, la gravità del danno è “elevata” – hanno scritto – e come se non bastasse la ricrescita del bosco dopo il passaggio delle motoseghe è “assente”. Una situazione che sembra confermata anche dal reportage realizzato con un drone (guarda) che ha sorvolato le aree di taglio.

Tutti elementi tali, secondo Stella, che avrebbero dovuto quantomeno far riflettere i responsabili del progetto di ceduazione che nel giro di qualche anno prevede il taglio complessivo di 550 ettari di lecceta (su 2.300 totali). Di più: il giornalista si sofferma sull’aggettivo “elevata”, che “nel linguaggio di una certa burocrazia, avrebbe dovuto far saltare sulla sedia i responsabili del disboscamento. E spingerli a bloccare immediatamente quel progetto“. Al contrario, i tagli sono andati avanti e ad oggi gli ettari rasi al suolo sono 33. A fermare la stagione di tagli ci ha pensato invece il Sovrintendente ai Beni paesaggistici di Cagliari e Oristano, Fausto Martino, per la mancanza dell’autorizzazione paesaggistica. Sulla vicenda indaga ora anche la Procura di Cagliari.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share