La nave Aquarius sta facendo rotta verso la Sardegna: alle 11 la notizia è stata rilanciata sul sito online de La Stampa. Stando a quanto riportato dal quotidiano di Torino, la navigazione verso la nostra Isola (nella foto, la posizione della nave alle 14.10) è stata decisa per via delle condizioni meteomarine che impediscono di puntare dritti verso Valencia. Non è però certo se l’Aquarius cercherà solo riparo sotto costa oppure attraccherà. Se del caso, il porto ipotizzato per lanciare gli ormeggi è quello di Arbatax.
Sulla traversata dell’Aquarius filtra pure una seconda notizia: finora il viaggio è stato difficilissimo. Il Mediterraneo è in tempesta, con onde altissime, e sarebbero tanti i migranti che stanno male, sempre stando a quanto riporta La Stampa. Col cambio di rotta, la nave anziché lasciarsi la Sardegna a est, costeggia tutta la costa orientale dell’Isola per poi raggiungere le Bocche di Bonifacio e da lì puntare verso Valencia. Nelle prossime ore si capirà con maggiore precisione la decisione presa dalla Marina militare e dalla Guardia costiera che stanno supportando il viaggio della Aquarius attraverso due proprio navi nelle quali sono stati trasferiti parte dei migranti.
Le reazioni
“La Sardegna sia pronta ad aprire i propri porti nel caso l’Aquarius fosse in difficoltà. La nostra ospitalità non si mette in dubbio”. Lo afferma Antonio Satta, segretario nazionale del movimento Unione Popolare Cristiana (Upc), in merito al cambiamento di rotta della nave Aquarius, che sta costeggiando la parte orientale Isola in direzione Valencia. “Il soccorso in mare è fondamentale di fronte a un’imbarcazione in difficoltà – osserva Satta – E questo vale anche per l’Aquarius che si sta dirigendo in Spagna. Questo viaggio, per chi ha affrontato le difficoltà del deserto, si sta trasformando in una vera odissea”.
Nelle foto sotto (dalla bacheca Facebook di Simone Perotti), la rotta originaria e quella modificata.
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